Thohir in Cina: vertice con Mancini
PRIMA LE USCITE - Il diktat del presidente è chiaro: "Prima di acquistare, bisogna vendere". Al momento il mercato in entrata dell'Inter è bloccato dalle mancate cessioni. La situazione di Xherdan Shaqiri, e il suo no alle squadre che si sono interessate, tiene Perisic in stallo. Lo svizzero è partito con la squadra per la torunée cinese, ma è pronto a tornare in Europa in caso di sviluppi riguardo il suo trasferimento allo Schalke 04. Probabile che Thohir decida di parlare con il fantasista ex Bayern, per convincerlo ad accettare l'offerta del club tedesco. Anche altri giocatori, in uscita dai nerazzurri, nelle ultime settimane sono stati accostati ad altre squadre, ma per il momento sono rimasti con la squadra di Mancini: Santon, cercato dal Watford, Andreolli e Nagatomo, finiti nel mirino della Sampdoria, Juan Jesus e Vidic, che non è partito con i suoi compagni di squadra.
POI LE ENTRATE - Una volta risolto il problema delle cessioni, l'Inter si concentrerà sugli ultimi arrivi per rinforzare la rosa a disposizione del Mancio: oltre a Perisic, arriverà un altro esterno. I dirigenti nerazzurri sono alla finestra per la situazione di Mohamed Salah, in attesa di conoscere gli sviluppi sulla vicenda. Con gli incontri degli ultimi giorni, la Roma si è portata in vantaggio per l'ex Fiorentina, ma non appena la situazione sarà più chiara, l'Inter è pronta a farsi sotto con il Chelsea. In alternativa, per i nerazzurri c'è Stevan Jovetic, pista che si è raffreddata nelle ultime ore proprio perché l'Inter è in attesa di novità sul fronte Salah. Un accordo di massima con l'agente del montenegrino, Fali Ramadani, è comunque stato già trovato, sulla base di 3,5 milioni di euro a stagione più bonus.
Il presidente Erick #Thohir in Cina con i nerazzurri: è appena atterrato all'aeroporto di Shanghai #InterInChina #FCIM
— F.C. Internazionale (@Inter) July 19, 2015