Inter, altro che Touré: goditi Banega
Adesso basta, è giunta l’ora di abbandonare una volta per tutte l’anno zero. Finalmente, verrebbe da dire. L’Inter riparte, ma questa volta lo fa sul serio, nonostante l’obiettivo prefissato sia ormai lontano e quasi definitivamente sfumato, nonostante l’inizio della stagione avesse elargito promesse che il tempo non è stato in grado di mantenere. Nello sport succede anche questo, ma nel calcio, come nella vita, è importante costruire basi per il futuro, pianificare, guardare avanti e anticipare le mosse.
AUSILIO ALLA LEONARDO - Fattore, quest’ultimo, che può risultare determinante. Specie in tempi in cui spende meglio chi spende meno, perché ormai in Italia le risorse sono quelle che sono; specie quando c’è di mezzo un campione che avrebbe fatto le fortune di mezza Europa e che invece rischi di ritrovare a parametro zero tra gli acquisti della campagna estiva. Un colpo di classe, una pennellata alla Leonardo quella di Ausilio, che ha lavorato d’astuzia e pazienza, probabilmente coadiuvato da Javier Zanetti, riuscendo ad assicurarsi il si di Ever Banega, in questo momento uno dei centrocampisti più apprezzati dell’intero panorama europeo e in scadenza di contratto con il Siviglia.
UNO ESCLUDE L'ALTRO - L’acquisto del calciatore argentino, forse perché non ancora ufficializzato, è passato in sordina, ma non esageriamo nel dire che dopo anni di bocconi amari e sacrifici, l’Inter potrebbe finalmente aver trovato il campione che sappia accendere la folla con una giocata. Qualità e fosforo al servizio della squadra, ciò che serviva a Roberto Mancini. Ma attenzione a definirlo regista, perché la sua miglior stagione (quella attuale) Banega la sta giocando da battitore libero, trequartista dietro la punta con licenza di andare ad occupare la zona che più ritiene opportuna. Qualche concessione di natura tattica dovrà essere consentita anche all’Inter, perché Banega non è fatto per gabbie. Un compromesso tattico che probabilmente offre qualche indizio: tra lui e Yaya Touré uno è di troppo, dato che l’ivoriano sta attraversando una fase calante della propria carriera e di conseguenza anche lui ha avanzato di qualche metro il proprio raggio d’azione, diventando di fatto quasi incompatibile con l’attuale Ever Banega. Senza dimenticare che la prossima coppia di mediani dovrebbe essere quella composta da Kondogbia e Brozovic.
IL MIGLIOR COLPO DEGLI ULTIMI 5 ANNI - Intanto cresce l’entusiasmo dei tifosi nerazzurri che, presi dalla curiosità, giovedì sera hanno osservato la gara d’Europa League tra Siviglia e Shakhtar Donetsk, rimanendo piacevolmente impressionati dai colpi di cui è capace il centrocampista argentino, una delle pedine più importanti di quella che sarà l’Inter del futuro. La gara di Banega è stata sublime, l’argentino ha danzato sul pallone, ma un attimo dopo rincorreva con determinazione i propri avversari. I tifosi sognano: finalmente un leader lì in mezzo. E Mancini non può fare altro che apprezzare: la sensazione è che - con l'ex Boca - l'Inter abbia messo a segno il miglior colpo di mercato degli ultimi cinque anni.