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  • Inter, addio Jovetic. Tra la suggestione Fiorentina e le piste estere: il punto

    Inter, addio Jovetic. Tra la suggestione Fiorentina e le piste estere: il punto

    Grazie mille e tanti saluti. Dopo una stagione di pochi alti e tanti bassi, l'Inter è pronta a salutare Stevan Jovetic, al quale è stata comunicata la volontà del club di cederlo entro la fine della finestra di mercato. Alla base della scelta ci sono ragioni tecniche e soprattutto economiche, che spingono il montenegrino, senza grandi rimpianti, verso nuovi lidi. 

    DETTAGLI DEL RISCATTO - Nei contratti firmati la passata estate con il Manchester City, l'Inter ha ottenuto il cartellino di Jovetic in prestito biennale con obbligo di riscatto condizionato fissato a 14,5 milioni di euro. Un obbligo che scatterà automaticamente alla prima presenza stagionale ufficiale di Jovetic o, in caso di mancato utilizzo, se l'Inter non occuperà una delle ultime 3 posizioni in classifica a dicembre 2016. Per questo motivo Jo Jo ieri è rimasto tutto il tempo in panchina, a osservare l'Inter affondare con il Chievo, per questa ragione Ausilio lavora per cederlo entro il 31 agosto.

    FUTURO IN BILICO - L'idea dell'Inter è quella di ripetere un'operazione 'alla Shaqiri', ceduto allo Stoke per fare cassa. L'ostacolo principale è rappresentato dalle offerte che tardano ad arrivare: la Fiorentina sogna il suo ritorno ma non può permettersi un investimento di 14,5 milioni di euro e soprattutto non può garantirgli un ingaggio da 3 milioni di euro netti a stagione, i club inglesi l'hanno chiesto solo in prestito, dalla Russia lo Zenit San Pietroburgo non è andato al di là di un semplice sondaggio. Jovetic è in vendita, ma a queste cifre chi lo prende?
     

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