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Inter, addio fair play finanziario: un mercato da sogno è già possibile
ADDIO FAIR PLAY FINANZIARIO - Un esempio lampante del cambio di rotta è stato dato anche nella giornata di giovedì, quando all'interno dell'Auditorium Pirelli di Milano, è stato presentato a stampa e tifosi, l'attaccante Gabigol. Il coinvolgimento diretto del main sponsor e dello sponsor tecnico nella presentazione è un dato nuovo rispetto al passato ma, anche se passate sottotraccia, sono state importantissime le parole del direttore sportivo Piero Ausilio: "Un anno fa venendo qui eravamo in pieno clima di ristrettezze per il fair play finanziario, fortunatamente ora non è più così".
MERCATO DA SOGNO - Un dato importantissimo, che valorizza ancora di più la nuova proprietà che, già la scorsa estate, è stata disposta a mettere sul tavolo oltre 70 milioni per completare gli acquisti di Joao Mario e proprio Gabigol senza cedere nessun elemento importante della rosa. Il superamento effettivo del Fair Play Uefa, però, è un segnale fondamentale anche in ottica futura. Non è un caso che in questi giorni sia James Rodriguez che Marquinhos abbiano confermato di essere stati contattati dai dirigenti nerazzurri. Il prossimo mercato estivo, in caso di raggiungimento del traguardo Champions in questa stagione, potrà essere fin da subito da sogno. Nessun obiettivo non sarà alla portata della potenza economica che può muovere la nuova proprietà cinese. Suning in due mesi è riuscita a suon di nuove sponsorizzazioni e milioni a convincere la Uefa della bontà delle proprie intenzioni e i tifosi nerazzurri possono ricominciare a sognare.
