Inter, Adani: 'Spalletti allenatore da calcio evoluto. Ecco la sua dote migliore
“Se dobbiamo identificarlo in una parola dobbiamo usare il termine maniacalità. Nel senso che la sua formazione lo ha portato a pensare calcio in maniera evoluta sin da giovane. Per cui nel tempo ha saputo rinnovarsi con l’esperienza sia in provincia che all’estero, poi è tornato alla Roma diventando un allenatore di valore assoluto, secondo me, mondiale. La sua forza è quella di rinnovarsi costantemente e di arrivare a far credere delle cose difficilmente credibili all’inizio del progetto. La sua bravura è quella di tirare fuori il massimo potenziale da ogni singolo individuo, metterlo dentro a un collettivo e far rendere la squadra al meglio. La capacità di portare al limite le potenzialità di un giocatore oltre al pensato del giocatore stesso. Molte volte si romanza sugli slogan e sulle conferenze stampa. La verità è che la quotidianità ti mette alla prova, le frasi di impatto poi finiscono. Devi cementare. Devi tu, da uomo, convincere altri uomini: la sua forza è proprio quella”.