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    Inter, Acerbi-De Vrij tra Osimhen e Haaland: poi sarà tempo di stabilire il futuro

    Inter, Acerbi-De Vrij tra Osimhen e Haaland: poi sarà tempo di stabilire il futuro

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    Ruolo complesso e affascinante, quello del difensore centrale nello schieramento a 3 moderno: quasi sempre in uno contro uno con il terminale unico del tridente avversario - nel caso del City si tratterà più di un 'pentadente', visti i tanti giocatori offensivi - e con il compito di guidare la linea da uomo più arretrato. Roba per gente con esperienza, roba per fedelissimi dell'allenatore di turno. E così si possono definire Francesco Acerbi e Stefan De Vrij per Simone Inzaghi all'Inter, dopo gli anni trascorsi assieme al tecnico piacentino anche alla Lazio. Ora i due, che poche volte sono scesi in campo insieme dato che entrambi preferiscono la zolla centrale e al massimo possono adattarsi uno da braccetto sinistro e l'altro da destro in caso di necessità, hanno davanti i duelli contro due degli attaccanti, se non proprio i due attaccanti, più forti al mondo: Victor Osimhen ed Erling Haaland. 

    VEDI NAPOLI E POI... CITY - Le logiche del turnover impongono cambi nell'Inter che scenderà in campo stasera a Napoli: solo tre o quattro giocatori al massimo saranno confermati rispetto alla formazione di Champions che ha conquistato la finale di Istanbul, tra questi Bastoni in difesa, ma non Acerbi che all'andata ha messo la museruola a Osimhen e contribuito in maniera massiccia all'1-0 finale di San Siro. Oggi tocca a De Vrij, mentre Ace avrà in consegna Mister 36 reti in 35 partite di Premier League Haaland, freschissimo campione d'Inghilterra e ancora in corsa per il Treble con il Manchester City. Una volta che Stefan e Francesco avranno ottenuto la matematica certezza della qualificazione alla prossima Champions League, partiranno anche le missioni relative al loro futuro. 

    RINNOVO E RISCATTO - De Vrij è in scadenza, ma fa parte di quella cerchia di quattro giocatori che Marotta e Ausilio sono pronti a rinnovare una volta avuto il via libera dalla classifica di Serie A: i primi sono Calhanoglu e Bastoni, poi a ruota Dzeko e l'olandese, che dovrebbe firmare un biennale intorno alle stesse cifre percepite fino ad ora. Acerbi invece è arrivato in prestito gratuito con diritto di riscatto, ma a quanto? L'Inter deve sedersi al tavolo delle trattative con la Lazio, che non ha ancora fissato il prezzo, e valutare la fattibilità dell'operazione. L'ingaggio, 'appena' un milione e mezzo a stagione, non è un problema. 

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