2015 Getty Images
Inter: a Napoli solo amarezze, con due segnali di speranza...
"Mauro Icardi aveva 4 anni e Javier Zanetti già arava la fascia da vero tractor. Quel giorno l’Inter del primo Ronaldo vinse a Napoli con una rete di Fabio Galante e di Aaron Winter, che finì agli archivi come autogol di Turrini, perché al tempo bastava una deviazione avversaria per non finire nel tabellino marcatori. La certezza è che quella rimane l’ultima vittoria interista in campionato al San Paolo. Poi (quasi) soltanto amarezze, malgrado nel frattempo gli azzurri siano stati in B e poi anche falliti. Il bilancio parla di sei sconfitte e tre pareggi, con 6 gol fatti e 14 subiti. Due segnali di speranza Nel mezzo però ci sono state tre sfide di Coppa Italia. Nell’unica in cui l’hanno spuntata i nerazzurri, ai rigori, il passaggio alle semifinali ha aperto la strada per l’ultimo trofeo vinto, nel 2011 con Leonardo. L’altro segnale positivo per sfatare la maledizione San Paolo viene dall’ultimo incrocio in campionato, lo scorso 8 marzo. Il Napoli domina, a inizio ripresa segnano Hamsik e Higuain. La gara sembra chiusa, ma Palacio la riapre prima con un gol poi procurandosi un rigore che nel finale - malgrado un raggio laser puntato negli occhi - Icardi trasforma grazie a uno scavetto da fuoriclasse col sangue di ghiaccio".