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Inter, a Madrid una botta di vita dopo aver ammazzato il campionato
CAMPIONATO AMMAZZATO - Atmosfera che di fatto in campionato non si respira più da settimane, visto che l’Inter è scappata a + 16 dalla seconda in classifica. Circostanza che ha spostato orizzonti e obiettivi, perché non c’è niente di più bello che sentirsi vivi e la competizione offre l’adrenalina che serve per risvegliare certi sensi. Non che la Champions sia divenuto il primo obiettivo stagionale, quella è una grossa bugia partorita da tutti quelli che avevano pronosticato un’Inter da retrovia prima di vedersi costretti a modificare repentinamente i propri giudizi al fine di non vedere tutta la propria imperizia inchiodata al muro come un’ombra esanime. E allora l’Inter è divenuta di colpo la squadra più forte di tutte, talmente forte che il campionato non può bastarle. Tremenda assurdità.
UNA BOTTA DI VITA - Però è vero che quel discreto vantaggio accumulato nel torneo nazionale ha fatto sì che nelle ultime settimane i tifosi nerazzurri, prima concentrati esclusivamente sulla seconda stella, iniziassero a far la bocca anche su altro. Al punto che molti si auguravano di vedere schierata a Bologna l’Inter delle riserve. Superfluo anche spiegare il perché. La vittoria casalinga contro l’Atletico ha contribuito a gonfiare quel vento di speranza, in quella partita del 20 febbraio i tifosi nerazzurri hanno avuto l’impressione di essere più forti dei rivali e adesso che siamo alle porte del ritorno, l’Inter dovrà dare l’anima per tornare a Milano senza rimorsi. La finale dello scorso anno sembrava un unicum, un punto mai più raggiungibile né per l’Inter né per qualsiasi altra italiana. E invece pochi mesi dopo siamo qui tutti a pensare che tra le squadre più forti d’Europa ci sia l’Inter di Inzaghi e che se i nerazzurri dovessero oltrepassare lo scoglio Atletico, magari… Chissà.