Chiunque siederà sulla sua panchina l'anno prossimo, l'Inter è chiamata tassativamente ad azzeccare una sessione di mercato dopo anni di errori post-triplete. Negli ultimi giorni pare che gli operatori di mercato di Corso Vittorio Emanuale si stiano focalizzando su una zona del campo ben precisa: il settore destro della difesa. Zanetti a fine stagione potrebbe porre fine a una carriera longeva e ricca di soddisfazioni, Jonathan non convince neanche il meno critico dei tifosi. 

Gli osservatori hanno stilato numerosi rapporti, ma la rosa dei possibili acquisti si è ristretta a tre nomi. Gino Peruzzi è un classe '92 del Velez Sarsfield in scadenza nel 2015: piace sia per le grandi prospettive di crescita che per il passaporto argentino, garanzia di un ambientamento agevolato. Sebastian Jung si sta mettendo in luce con l'Eintracht Francoforte, è nato nel '90 e il suo contratto scade nel 2014. Gioca in un campionato di ottimo livello, è ancora in pieno sviluppo ed il contratto a breve termine consente di ipotizzare un'agevole operazione. Infine c'è Dusan Basta.

Proprio il serbo dell'Udinese pare il favorito di Branca & co. per una serie di motivi. Allo stesso tempo è maturo (classe '84) e garantisce copertura per circa 5 stagioni, inoltre conosce già alla perfezione il nostro campionato. La sua duttilità è un'altra caratteristica che piace ai nerazzurri: può giocare esterno in una difesa ed in un centrocampo a quattro, ma è in grado di coprire tutta la fascia in un 3-5-2. Infine, e questa è la chiave, l'Inter può inserire nella trattativa la seconda metà di Davide Faraoni, limitando così l'esborso economico a 3-4 milioni.