Inter, -2 settimane dal Bayern: cosa dice Germania-Italia a Inzaghi

Cristian Giudici
12 ore fa
47

Countdown. Mancano due settimane a Bayern Monaco-Inter, gara valida per l'andata dei quarti di finale in Champions League. Partiamo dagli infortunati, entrambe le squadre sperano di recuperare i calciatori attualmente in infermeria: Neuer, Kim, Pavlovic e Coman da una parte; de Vrij, Darmian, Dimarco, Lautaro e Thuram dall'altra. Senza dimenticare gli esterni Alphonso Davies e Denzel Dumfries, che possono dar vita a un gran bel duello sulla stessa fascia. Nessuna speranza invece per Zielinski.

Intanto l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi prende appunti dalla doppia sfida tra Italia e Germania in Nations League. Nella nazionale tedesca ci sono quattro pilastri del Bayern Monaco: Joshua Kimmich, Leon Goretzka, Jamal Musiala e Leroy Sané. Il primo, schierato dal ct Nagelsmann come capitano nel ruolo di terzino destro in entrambe le partite, ha segnato un goal su rigore e servito ben 4 assist. Due per i suoi compagni di squadra Goretzka e Musiala, con i quali formerà il triangolo di centrocampo opposto a Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan.

Infatti Kompany adotta un 4-2-3-1 con Kimmich e Goretzka mediani dietro al trequartista centrale Musiala. Sané è apparso sottotono contro gli Azzurri, al contrario del francese Olise, in rete nella rimonta sulla Croazia di Perisic. Dall'altra parte, se recupera dall'infortunio, a sinistra molto probabilmente giocherà l'ex juventino Coman opposti rispettivamente a Bastoni e all'ex di turno Pavard.

Il centravanti è Harry Kane, in goal in entrambe le partite di qualificazione ai Mondiali 2026 vinte in casa contro l'Albania di Asllani e la Lettonia. Il nazionale inglese classe 1993 sarà protagonista di un interessante duello col difensore italiano Francesco Acerbi, 37 anni e non sentirli.

Il Bayern Monaco partirà forte nel primo tempo, come fatto dalla Germania contro l'Italia a Dortmund. L'Inter dovrà resistere in difesa (quella nerazzurra finora è la migliore di tutta la Champions League con 2 soli goal subiti in 10 gare), ma senza chiudersi troppo dietro. In questo senso saranno di vitale importanza le uscite in costruzione dal basso nonostante il pressing dei tedeschi e le ripartenze. Con l'obiettivo di tenere aperto il discorso qualificazione, per poi giocarsi tutto nel ritorno della settimana dopo a San Siro già quasi tutto esaurito.