Insulti a Pogba: Meggiorini rischia 5 turni di squalifica
Gli investigatori a caccia di prove delle offese razziste di Meggiorini: rischia cinque giornate di squalifica.
Presunti insulti a Pogba: Figc al lavoro, a Torino interrogatori degli 007 federali.
Due investigatori a Torino, un altro a Coverciano. Il derby dei presunti insulti razzisti dell’attaccante granata Meggiorini all’indirizzo dello juventino Pogba si è aperto e chiuso nel giro di poche ore: ieri, la procura della Federcalcio è scesa in campo con un tempismo inusuale per casi del genere ed è sbarcata nei quartier generali di Juve e Toro e degli arbitri per interrogare chi poteva raccontare qualcosa di significativo. «Confermiamo quanto già detto...», così, in sintesi, la versione dei vari Chiellini, Licthsteiner e Marotta agli inquirenti: per i giocatori e l’amministratore delegato del club bianconero le offese a sfondo razzista ci sono state.
Gli 007 della Figc avevano messo in agenda anche gli interrogatori dei granata Glik e D’Ambrosio, ma non solo. Nella lista della procura è entrato anche il nome di Menga, la cui testimonianza era considerata di notevole importanza dal pool del pm del pallone Stefano Palazzi. Perchè Menga che non era nemmeno in campo nel momento incriminato? Qualcuno fa notare che il giovane giocatore del Toro, di lingua francese, sia stato l’unico a poter parlare a fondo con Pogba, magari raccogliendone uno sfogo più completo. Gli inquirenti hanno cercato anche ulteriori chiarimenti dal tecnico del Toro Ventura che, dopo la partita, invitò il proprio attaccante Meggiorini ad andare nello spogliatoio della Juve per scusarsi con Pogba.
Nelle prossime ore - molto probabilmente all’inizio della prossima settimana - il giudice sportivo Gianpaolo Tosel avrà in mano la relazione della procura in base alla quale prenderà la sua decisione: senza prove certe il caso Meggiorini-Pogba verrà archiviato, al contrario per l’attaccante granata si aprirebbero le porte di una squalifica di almeno cinque giornate di campionato.