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Insigne, pioggia di insufficienze post Israele
Corriere dello Sport: "Voto 5.5. Per un tempo butta in area un’infinità di palloni inutili. Sbaglia un gol facile, ma è tutta la prestazione a non convincere: sembra un pesce fuor d’acqua".
Gazzetta dello Sport: "Voto 5. Quasi come a Madrid: il 4-2-4 gli toglie orientamento, l'insicurezza tattica mina l'autostima tecnica. Non gli riesce nulla. Ridategli il 4-3-3".
Tuttosport: "Voto 5.5. Libera bene Darmian a inizio match, poi gioca sempre la stessa palletta molle e alta in area".
Il Mattino: "Voto 6.5. Meglio assistito da Darmian e stavolta si gioca più a sinistra. Batte i corner e mette molti palloniin area che né Belotti né Immobile sfruttano. Nel primo tempo, l’unica conclusione nello specchio è sua (45’ salvataggio di piede del portiere). Difende (6’
spazza nell’area azzurra), si propone, detta il passaggio in profondità, è il più mobile degli azzurri".
Corriere della Sera: "Voto 5.5. Si sbatte ma lascia ancora un senso di incompiutezza".
La Repubblica: "Voto 5. Si tiene il numero 10 (e perché mai dovrebbe mollarlo?), ispira subito l'azione che può semplificare la partita, sciupa quella che gli capita prima della pausa".
Quotidiano Sportivo: "Voto 6. Elettrico in avvio. Poi gli staccano la spina. Si rivede per sbagliare un gol allo scadere del tempo. Alla distanza dimostra una scarsa lucidità sotto porta. Sufficienza di stima".
La Stampa: "Voto 5. Fumoso. Lo scatto d'orgoglio dopo Madrid non si vede. se non nelle intenzioni".
Il Tempo: "Voto 5.5. Inizialmente viene un po’ ignorato dai compagni, gli arriva un buon pallone a fine primo tempo, ma da distanza ravvicinata non riesce a pungere. La stella tanto attesa stenta a brillare lontano da Sarri".