Inler e Lavezzi:| Fanno il Napoli grande
Tanta emozione, d'accordo, ma in realtà il Napoli non aveva il batticuore, quando è rientrato in Champions nella casa dell'amore, il San Paolo ribollente gioia e passione come ai tempi di Maradona. Il batticuore l'ha fatto venire al Villarreal, lo ha affrontato e bruciato in un fiato, l'ha costretto alla resa subito, forse anche troppo presto, perché poi gli è toccato lavorare per oltre settanta minuti non per paura ma per far sentire sempre e comunque la pressione vincente.
E allora da quel momento ho pensato alle tante sciocchezze lette e sentite durante il calciomercato, quando il Napoli - dicevano e scrivevano - sognava di portare a casa Pepito Rossi, pronto a sacrificare Ezequiel Lavezzi. Cazzate - dicevo - cazzate. C'è ancora nel web, leggibilissimo (e oggi me lo godo) il mio appello: non toccate Lavezzi, per favore. Alla fine, è uscito dal san Paolo travolto da un'ovazione amorosa. Un altro protagonista di qualità - non da scoprire e tuttavia atteso perché nuovo del gruppo - il grande Inler. E' bello notare come il Napoli continui ad azzeccare gli acquisti. L'importante - come dico sempre - è che nessun dorma. E che tanti altri tacciano. Questo Napoli merita alti cantori, non solo mandolinisti.
(Il Roma)