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    Inghilterra, ritorno al passato: posti in piedi allo stadio dopo 28 anni. L'Italia...

    Inghilterra, ritorno al passato: posti in piedi allo stadio dopo 28 anni. L'Italia...

    • Alessandro Di Gioia
    Non sempre tornare al passato è sintomo di mentalità retrograda e quello che sta avvenendo in queste ore in Inghilterra lo dimostra: dal 15 aprile 1989 infatti, giorno della tragedia di Hillsborough nel quale morirono schiacciati 96 tifosi e 766 rimasero feriti prima della semifinale di Coppa d’Inghilterra tra Liverpool e Nottingham Forest, gli spettatori degli stadi vengono obbligati a stare seduti. Non sarà più così a partire dalla prossima stagione, almeno in Championship, la seconda divisione del campionato inglese.

    POSTI IN PIEDI  ANNI DOPO: SICUREZZA E... - Dal 2019/2020 saranno infatti reintrodotti i posti in piedi allo stadio, per la prima volta dopo il rapporto di Lord Peter Taylor che nel 1990 impose i seggiolini in tutti gli stadi. Pochi sanno che la stessa misura vige anche in Italia dal 1996 per gli stadi con una capienza superiore alle duemila unità, anche se non sempre viene pienamente osservata. Ventotto anni dopo dunque l'idea inglese è quella di creare le "safe standing areas", interi settori con posti in piedi e reintrodurre le vecchie balaustre, con seggiolini richiudibili obbligatori per le gare internazionali: situazione richiesta anche dai diversi casi di ferimento provocati nei confronti di spettatori che rimangono seduti, travolti e schiacciati da coloro che sono posizionati nelle file superiori. 

    ...RITORNO ALLO SPETTACOLO. MA IN ITALIA... - Il vero obiettivo è però quello di riscaldare maggiormente l'atmosfera degli stadi inglesi, con il ritorno dei posti in piedi: il calore e la passione arrecati dal tifo, proverbiali una volta nella Terra d'Albione, sono infatti vistosamente diminuiti con il passare degli anni, trasformandosi in "salotti" spesso troppo silenziosi per fare da scenario a una partita di calcio. In Germania e in Scozia, da parte di Borussia Dortmund e Amburgo e Celtic Glasgow, la misura è stata introdotta da tempo, precedendo la Federazione inglese. Nessuno sviluppo in questa direzione invece in Italia, dove dalla prossima stagione pure la Lega di Serie B ha introdotto l'obbligo dei seggiolini fissi in tutti gli stadi: obbligo che però non viene rispettato. Un modo anche per riacquisire tifosi, visto che la Premier ha chiuso la passata stagione con più di 38 mila presenze medie, lontana dalla Bundesliga (44 mila), che ha però impianti più capienti, ma ben oltre la Serie A, ferma a 24.326. Ritorno al passato, dunque, per aumentare lo spettacolo e la sicurezza. 

    @AleDigio89

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