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  • Disastro a Sheffield: United ultimo in Premier, Wednesday ultimo in Championship. Cosa c'è dietro

    Disastro a Sheffield: United ultimo in Premier, Wednesday ultimo in Championship. Cosa c'è dietro

    • Paolo D'Angelo
    I due storici club rivali inglesi Sheffield United e Sheffield Wednesday non stanno passando un buon periodo e sono entrambi ultimi in classifica rispettivamente in Premier League e in Championship. Un inizio davvero disastroso per le due squadre con sede nell'omonima città che si sono incontrate, per l'ultima volta in partite ufficiali, nella stagione 2018/19 in uno dei Derby più sentiti e storici dell'Inghilterra.

    UNITED - La situazione in casa Sheffield United è davvero critica e, al momento, sembra irrecuperabile. La squadra inglese è ultima in campionato con solamente 1 punto rimediato in 10 partite. Un inizio davvero disastroso per gli uomini allenati da Paul Heckingbottom (ironia della sorte: il suo nome vuol dire "maledettamente in fondo") che adesso rischia davvero la panchina. Secondo i media inglesi, infatti, in caso di esonero dell'allenatore, è già pronto il ritorno di Chris Wilder, reduce da un'esperienza alla guida del Watford nella scorsa stagione. I numeri parlano chiaro: lo Sheffield United nelle prime 10 giornate ha segnato 7 gol e ne ha subiti 29, una statistica davvero tragica che ha spento l'entusiasmo dei tifosi da ormai qualche settimana. L'ultima sconfitta è arrivata sabato per merito dell'Arsenal per 5-0. Sotto inchiesta è finita la campagna acquisti che ha voluto puntare sui giovani prelevati dalle big che, con grande inesperienza, non hanno ancora trovato la loro dimensione con gli alti livelli delle squadre di Premier League. Tra i tanti giovani spiccano i nomi di James McAtee (classe 2002), in prestito dal Manchester City e di Cameron Archer (classe 2001) prelevato dall'Aston Villa per 21 milioni di euro. Due grandi prospetti per il futuro, ma che al momento non stanno riuscendo ad essere incisivi.

    WEDNESDAY - Se per lo Sheffield United, al oggi, la situazione sembra irrisolvibile, anche per lo Sheffield Wednesday c'è un momento di grande difficoltà. Gli uomini allenati dal tedesco Danny Röhl, infatti, sono ultimi in classifica con solamente 6 punti in 14 partite disputate e con il peggior attacco (7 gol segnati). Dopo una lunga striscia negativa senza vittorie, il successo è arrivato domenica nella partita casalinga contro il Rotherham United e ha risollevato, anche se di poco, il morale dei tifosi. La situazione non è critica solamente in campo, ma anche fuori. Basti pensare che il club inglese deve pagare 2 milioni di sterline entro il 10 novembre per evitare il blocco per le prossime tre finestre di mercato. Il presidente Dejphon Chansiri, però, non vuole più investire soldi nella società e ha effettuato una richiesta folle ai tifosi: "Se 20mila persone donassero 100 sterline, allora avremmo 2 milioni di sterline, e di conseguenza, potremmo estinguere il debito con l'HMRC e gli stipendi. Questo dovrebbe avvenire prima del 10 novembre se non vogliamo superare i 30 giorni e ricevere lo stop per tre finestre di mercato". Adesso starà ai tifosi decidere se privarsi di 100 sterline pur di supportare le sorti della propria squadra...

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