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    Infortunio Zaccagni: le ultime sul rientro con la Lazio

    Infortunio Zaccagni: le ultime sul rientro con la Lazio

    Alla vigilia della partita col Torino in programma domani alle 20.45 come recupero della 21a giornata, arrivano aggiornamenti sulle condizioni di Mattia Zaccagni. L'esterno biancoceleste è fermo da più di un mese a causa di una distorsione dell'alluce del piede destro - l'ultima partita giocata è un Lazio-Lecce del 14 gennaio scorso - e continua a essere monitorato dallo staff medico: nella giornata di ieri si è allenato parzialmente in gruppo facendo qualche esercizio senza forzare.

    IL MEDICO DELLA LAZIO PARLA DI ZACCAGNI - A fare il punto sulla situazione di Zaccagni è il medico della Lazio Fabio Rodia, che ai microfoni di Lazio Style Radio ha spiegato: "Zaccagni stava effettuando un buon percorso, questi ritardi sono dovuti anche alla volontà del giocatore che ha forzato il rientro in campo in occasione di alcune partite a cui teneva particolarmente, come il derby, e ha allungato i tempi di recupero. Il problema non era particolarmente grave, ma i tempi si sono allungati per questo. Sta meglio e stiamo procedendo a rimetterlo in campo come previsto negli ultimi dieci giorni. Siamo cautamente ottimisti".

    LA GESTIONE DI ZACCAGNI - Prudenza è la parola d'ordine su Zaccagni, che contro il Torino non verrà rischiato ma dall'altra parte il giocatore punta a convincere Sarri a portarlo almeno in panchina. Inizialmente infatti il suo rientro era previso per la trasferta di Firenze in programma lunedì 26 febbraio nel posticipo della 26a giornata, ma il fatto che ieri il giocatore abbia svolto quasi tutto l'allenamento insieme ai compagni può rappresentare un indizio importante sulle scelte dell'allenatore. 

    LA CLASSIFICA DELLA LAZIO - Aspettando la partita contro il Torino la Lazio ha una gara in meno rispetto a Bologna e Roma che sono rispettivamente quinta a +8 e sesta a +4: con una vittoria i biancocelesti potrebbero superare la Fiorentina sette, scalare una posizione e soprattutto ridurre la distanza dalla zona europea. Occhio però, perché con una sconfitta i biancocelesti verrebbero scavalcati dalla squadra di Juric e scivolerebbero al nono posto rimanendo a 37 punti.

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