Infortunio Dessena: la nota del Brescia in difesa di Coly
Il giorno dopo la straordinaria vittoria contro il Cagliari la società Brescia Calcio, nel rinnovare gli auspici per una completa e pronta guarigione al capitano Dessena, precisa quanto segue:
"Coly non è carnefice. Non lo è stato nel momento del contrasto, perché è entrato deciso ma in anticipo sul pallone. Non è carnefice perché, di certo, non è un giocatore che si distingue per temperamento violento e scellerato e non è carnefice perché a fine partita era così dispiaciuto ed avvilito che ci sono voluti l'abbraccio e le parole rassicuranti di Dessena per calmarlo. Quindi l'invito ad esprimere giudizi sereni e non condizionati dalla gravità delle conseguenze di un episodio assolutamente fortuito".
"Coly non è carnefice. Non lo è stato nel momento del contrasto, perché è entrato deciso ma in anticipo sul pallone. Non è carnefice perché, di certo, non è un giocatore che si distingue per temperamento violento e scellerato e non è carnefice perché a fine partita era così dispiaciuto ed avvilito che ci sono voluti l'abbraccio e le parole rassicuranti di Dessena per calmarlo. Quindi l'invito ad esprimere giudizi sereni e non condizionati dalla gravità delle conseguenze di un episodio assolutamente fortuito".