La stagione 2013/2014 non è stata, perlomeno finora, estremamene fortunata dal punto degli infortuni. Tanti i giocatori di primissimo piano che hanno subito da inizio anno uno stop importante. Con il Mondiale alle porte e con un finale di stagione che per la maggior parte di loro non consentirà di mettersi in evidenza, per questi giocatori anche il mercato e le possibili trattative estive hanno subito un’altrettanto brusca frenata.

CHI SARA’ CONFERMATO – Ultimo iscritto in ordine temporaneo alla lunga lista degli infortunati di lusso è Jesè Rodriguez, attaccante classe ’93 del Real Madrid. Carlo Ancelotti aveva finora concesso grande spazio al ragazzo dimostrando di puntarci fortemente anche in ottica futura e, proprio per questo, l’infortunio provocherà soltanto un piccolo stop nel percorso di crescita. Stesso discorso, anche se il legamento crociato è stato solo sollecitato dal problema al ginocchio, si può portare avanti per Giuseppe Rossi, arrivato a 27, ma che la Fiorentina ha tutta l’intenzione di aspettare per provare a vivere un’annata da protagonista.

UOMINI MERCATO – Sono tanti, invece, i giocatori che prima dell’infortunio potevano essere considerati a tutti gli effetti degli "uomini mercato". Radamel Falcao, attaccane 28enne del Monaco era corteggiato dai più grandi club europei, ma l’infortunio, probabilmente, lo blinderà un’altra stagione al Monaco. Sami Khedira, centrocampista 26enne del Real Madrid, potrebbe presto tornare a disposizione di Carlo Ancelotti, ma davanti a sé troverà la concorrenza di Modric, Xabi Alonso e del ritrovato Di Maria. Se tornasse ai livelli pre-infortunio rappresenterebbe un colpo in cerca di riscatto in mediana. Chi ha avuto una particolare attenzione da parte della sfortuna è stato sicuramente il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp. Due gli stop per rottura del legamento crociato che hanno coinvolto prima il difensore centrale Neven Subotic, e poi l’esterno Jakub Blaszczykowski. Per il difensore serbo, 25anni l’interesse dei club spagnoli potrebbe non affievolirsi in estate, mentre per l’ala polacca di 28 anni sarà difficile una trattativa “ad occhi chiusi” senza valutarne prima il rientro dall’infortunio. Anche per Theo Walcott, accostato più volte ai maggiori club italiani, il rientro dalla rottura del legamento crociato del ginocchio potrebbe essere una vera e propria incognita. Arsene Wenger sarà contento di valutarne la condizione all’Arsenal per un’altra stagione.

IN ITALIA - Anche l’Italia non è stata risparmiata da questa ecatombe di infortuni. Oltre allo stop che sta bloccando Giuseppe Rossi, infatti, il più importante è senza dubbio quello subito da Kevin Strootman, 24 anni. Su di lui c’erano gli occhi della Premier League e la Roma, probabilmente, potrà sfruttare l’infortunio per frenare le sirene di mercato. Anche Juraj Kucka, 27 anni, accostato più volte al Milan, ha visto spegnersi sul nascere l’interesse del club milanese dopo l’infortunio subito al ginocchio. Nella corsa salvezza, infine, Livorno e Sassuolo hanno dovuto fare a meno di Emanuele Terranova e Andrea Luci. Il destino beffardo in-crociato con il mercato.