Incidente con la Ferrari: Vidal evita il processo, ma niente patente per due anni
Il centrocampista della Juventus, che quella sera, prima dell'incidente, era stato al casino Monticello, dove aveva bevuto qualche bicchiere di troppo, ha accettato le condizioni poste dal Tribunale per evitare il processo penale per guida in stato d'ebbrezza.
Re Artù - che come ricorda Repubblica.it dovrà garantire un indennizzo economico a Felipe Gonzalez, il conducente dell'altra auto coinvolta nel sinistro - non potrà guidare per due anni. Inoltre, a scopo benefico, Vidal dovrà donare 100 capi d'abbigliamento sportivo per i bambini del collegio Valdivia de Paine e, in piu', dovrà donare una maglia della nazionale cilena, firmata, ai Vigili del fuoco di Buin.
Vidal, su invito del giudice, ha anche chiesto scusa ai carabinieri che aveva insultato mentre lo ammanettavano e portavano in carcere subito dopo l'incidente. "Sono Arturo Vidal e vorrei chiedere scusa a tutti i carabinieri cileni - ha detto in Aula il giocatore, neocampione del Sudamerica con la Roja -. Ho mancato loro di rispetto e me ne pento, spero che non capiti più. Le mie scuse a tutti i carabinieri del Cile".