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    Inchiesta ultras Milan e Inter, interrogatori al via: la scelta di Lucci e Beretta

    Inchiesta ultras Milan e Inter, interrogatori al via: la scelta di Lucci e Beretta

    • Redazione CM
    Sono cominciati, all'interno del carcere milanese di San Vittore, gli interrogatori di garanzia degli ultras di Inter e Milan arrestati due giorni fa nel maxi blitz della Dda di Milano, condotto da Polizia e Guardia di Finanza, che ha svelato gli affari illeciti, dal bagarinaggio sui biglietti fino alle estorsioni su parcheggi e catering a San Siro, le violenze e un patto tra le due curve, la Nord e la Sud, in nome dei business illegali.

    Secondo le ultime indiscrezioni, la prima persona a comparire davanti al gip di Milano Domenico Santoro è Luca Lucci, capo della parte di ultras di fede rossonera. Oltre al gip, saranno presenti anche i pm Paolo Storari e Sara Ombra. Inoltre, insieme a Lucci, saranno interrogati anche Riccardo Bonissi e Luciano Romano, pure loro accusati di far parte dell’associazione per delinquere capeggiata da Lucci.

    Successivamente, sarà la volta di Andrea Beretta, nel direttivo della Nord interista con Marco Ferdico e Antonio Bellocco e già in carcere da quasi un mese per l’omicidio proprio di Bellocco, erede dell’omonima cosca della ‘ndrangheta.

    Nel corso dei primi interrogatori, si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere gli ultras milanisti ed interisti interrogati stamattina nel carcere milanese di San Vittore, davanti al gip Domenico Santoro e ai pm. La linea difensiva imposta è chiara: è stata scelta la via del silenzio.

    Nel pomeriggio, infine, si terranno nelle carceri di Pavia e Monza gli interrogatori di altri quattro arrestati. Interrogatori che proseguiranno anche domani. Diciannove le misure cautelari eseguite, 16 in carcere e tre ai domiciliari.

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