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  • In Nazionale ora comanda Romagnoli: la BBC, con malinconia, lo promuove

    In Nazionale ora comanda Romagnoli: la BBC, con malinconia, lo promuove

    • Gianluca Minchiotti
    La vecchia guardia della Nazionale promuove Alessio Romagnoli. Significative, nel post partita del match con il Liechtenstein, le parole di Leonardo Bonucci: "Ha qualità importanti, una su tutte: la personalità. Può diventare un grande calciatore, è sicuramente un punto di riferimento per il futuro. Se gioca al Milan ed è arrivato in Nazionale qualcosa vorrà dire". Il difensore della Juventus aggiunge: "Un po' di malinconia quando mancano Barzagli e Chiellini ce l'ho", ma l'attestato di stima resta.

    Certo, il test contro la nazionale numero 183 al mondo non era il più probante, ma per Romagnoli continua comunque un percorso di crescita importante. Dopo la prima difficile stagione al Milan, il classe 1995 cresciuto nella Roma ha ripreso in mano le redini della sua carriera, diventando un punto di riferimento per la difesa rossonera e, ora, anche per quella azzurra. Chiellini e Barzagli potranno ancora avere un ruolo pesante da qui al 2018, ma i dati anagrafici e gli infortuni parlano chiaro: i due guerrieri dell'Ital-Juve hanno imboccato la parabola discendente della carriera. In rampa di lancio ora ci sono Romagnoli e la sua personalità: non sarà il nuovo Nesta, questo no, ma il futuro della difesa della Nazionale, e del Milan, è il suo.   

     

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