Vladimr Petkovic da qui alla fine della stagione rimarrà sulla panchina della Lazio, anche se il girone di ritorno è stato pessimo. Molti, se non tutti gli allenatori sarebbero sulla graticola in una situazione come questa; lui no, perché vanta ancora dei crediti. Giusti per la stragrande maggioranza dei tifosi, perché il tecnico pur commettendo degli errori ha sempre dato il massimo, accettando anche delle imposizioni alle quali forse non poteva ribellarsi, ed arrabbiandosi per il mercato non fatto. 

Petkovic ci sta provando: nonostante le cose non vadano bene, nonostante qualcuno gli sta voltando le spalle, è li, l'unico a metterci la faccia quando si perde eda dividere i meriti quando si vince. Il 26 maggio probabilmente si deciderà il suo destino nella Lazio, perché perdere il derby di Coppa Italia lo porrebbe in una condizione decisamente negativa non solo nei confronti della società, che vedrebbe dilapitato anche l'ultimo obiettivo della stagione, ma anche nei confronti dei tifosi, ai quali dovrà rendere conto, così come i suoi giocatori.

Il mister dunque si giocherà tutto in meno di un mese, e il lavoro che dovrà fare da qui all'ultimo atto stagionale sarà questo: in primis amalgamare nuovamente un gruppo che ora non sembra così coeso, e poi far tornare i propri giocatori a remare dalla stessa parte, anche in campo.