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    Mount da record in Europa League: il Chelsea ha il nuovo Lampard

    Mount da record in Europa League: il Chelsea ha il nuovo Lampard

    • Andrea Distaso
    Nell'Europa League del nuovo che avanza, dai milanisti Cutrone e André Silva, dell'atalantino Cristante e dei "bomber a sorpresa" Selke e Rigoni, ha iniziato a emettere i primi bagliori anche la stella di Mason Mount, centrocampista classe 1999 del Vitesse Arnhem, arrivato la scorsa estate in prestito dal Chelsea. Sempre presente in una fase a gironi avara di soddisfazioni per la formazione olandese, già eliminata dalla competizione, il talento nativo di Portsmouth è stato tra i migliori in campo nella partita di ieri sul campo della Lazio. Una prestazione addirittura da record, con 8 occasioni da gol create, come nessuno della sua età era mai riuscito a fare nella storia dell'Europa League.

    DA SEMPRE IN BLUE - Talento da vendere, sbocciato sui campi di allenamento di Cobham, estrema periferia londinese, dove il piccolo Mason entra all'età di 6 anni resistendo alla tentazione di iniziare la propria carriera nella squadra della sua città e per cui tutta la famiglia fa il tifo, i mitici Pompeys. Lontano dal mare per sbarcare nella City, Mount si impone da subito per la sua visione di gioco abbinata a una capacità di trovare sempre la posizione giusta in campo, preferibilmente da trequartista alle spalle della punta centrale, una dote che appartiene ai grandi calciatori. Con i Blues vince una Uefa Youth League e una Youth FA Cup e nella passata stagione, sotto età, fa il grande salto nella formazione riserve realizzando 4 gol in 25 partite; un'annata da incorniciare, conclusa nel modo migliore con la vittoria da grande protagonista dell'Europeo Under 19 con l'Inghilterra.

     
    NUOVO LAMPARD? - Tanto è bastato al Chelsea per fargli firmare il primo contratto da professionista fino a giugno 2021 prima di girarlo in prestito al Vitesse, in un campionato agonisticamente meno impegnativo della Premier League ma dove Mount può portare avanti il suo processo di maturazione tattica giocando con continuità. Un anno di apprendistato per poi provare a spiccare definitivamente il volo e rompere quella maledizione che non vede un prodotto dell'Academy debuttare in prima squadra con i Blues dai tempi di John Terry. I propositi del ragazzo sono chiari, sintomo di una personalità fuori dal comune: "Io sarò il prossimo, sta per accadere e lo farò". Parole da leader, parole di Mason Mount, che per caratteristiche tecniche e caratteriali vuole ispirarsi a Frank Lampard


     

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