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    In campo la Nazionale direttori sportivi: ADISE prende le distanze, la risposta di ADICOSP

    In campo la Nazionale direttori sportivi: ADISE prende le distanze, la risposta di ADICOSP

    Lunedì 8 aprile scende in campo la Nazionale dei direttori sportivi: ne  ha dato annuncio l'ADICOSP, associazione direttori e collaboratori sportivi, che ha organizzato un match a Roma contro la nazionale olimpionici e campioni dello sport. 
     

    L'ADISE NON C'ENTRA - Occhio però a come chiamare la nazionale direttori sportivi: l'ADISE, associazione italiana direttori sportivi riconosciuta dalla FIGC e presieduta dall'ad dell'Inter Beppe Marotta, ha diffuso un comunicato ufficiale per chiarire la propria posizione in merito.

    "Apprendiamo dalla comunicazione social di un evento sportivo che vedrebbe scendere in campo una NAZIONALE DIRETTORI SPORTIVI. Quest’Associazione che dal 1976 rappresenta la categoria dei Direttori Sportivi, unica ufficialmente riconosciuta dalla FIGC, precisa che non è stata informata e minimamente coinvolta in tale iniziativa riconducibile esclusivamente all’Adicosp e, pertanto, prende le distanze dalla stessa. Auspica, inoltre, che venga utilizzata per la stessa altra denominazione meno equivoca, non essendo espressione dell’intera componente dirigenziale, ma di una rappresentativa dell’associazione Adicosp.
    Su impulso dell’ADISE si ricorda che più volte sono state organizzate partite disputate dalla rappresentative di categoria, ultima delle quali recentemente presso lo Stadio San Siro di Milano, con ampia partecipazione e consenso dei propri associati".
    Bologna, 06/04/2024


    ADICOSP RISPONDE - "Apprendiamo con sdegno la nota di Adise nella quale, discreditando Adicosp, prende le distanze dall’evento di domani dove ci sarà l’esordio della NAZIONALE ITALIANA DEI DIRETTORI SPORTIVI a Roma in una partita di beneficenza. Adicosp in tal senso si riserva la facoltà di adire gli Organi Competenti a tutela della propria immagine. Adicosp da più di un anno ha depositato e registrato il logo ed il marchio della suddetta Nazionale al preposto Ufficio Marchi e Brevetti e pertanto è in possesso di regolare autorizzazione a fregiarsi di tale denominazione. Si conferma che non tutti i colleghi direttori e collaboratori che domani scenderanno in campo sono iscritti a Adicosp e dai nostri comunicati si evince che la partecipazione è aperta a tutti. Adise ha avuto circa 50 anni per costituirla e organizzarla e solo ora rivendica la titolarità facendo riferimento a partite che non sono state svolte sotto l’egida della Nazionale dei Direttori Sportivi. Inoltre si intende ricordare ad Adise che Adicosp è presente già da anni nell’attività federale e pertanto la si invita a non autoreferenziarsi a unica e sola Associazione della nostra categoria all’interno della Figc (nelle NOIF non vi è traccia di riconoscimenti). Adicosp nella persona del Presidente Alfonso Morrone e’ presente nella Commissione Dirigenti Sportivi della Figc dove c’è anche il rappresentante Adise Dott. Claudio Molinari. Adicosp ha partecipato a molte audizioni con i vari Governi e con le Commissioni Parlamentari riguardo la Riforma dello Sport e del Lavoro Sportivo in particolare. In molte di queste eravamo insieme ad altre associazioni di categoria ma non vi era l’Adise. Adicosp collabora con Università ai corsi di abilitazione a Direttore Sportivo accreditati dalla FIGC. Adicosp organizza le sessioni di Calciomercato con la presenza della Procura Federale e con l’ausilio delle Leghe Professionistiche che ci inviano puntualmente tutti i tabulati dei censimenti dei club per controllare chi è abilitato a condurre le trattative. Adicosp conta ormai più di 400 iscritti con una larga rappresentanza di direttori, segretari e collaboratori impegnati in Lega Pro e campionati Dilettantistici. Di questo Adicosp ne va orgogliosa. Adicosp rinnova l’invito ad Adise a lottare insieme affinché la figura del Direttore Sportivo sia sempre più tutelata. Entrambi rappresentiamo la stessa categoria. In Serie A non c’è accordo collettivo, in Serie B è scaduto ed in Lega Pro e’ in prorogatio. C’è da tutelare le centinaia di colleghe e colleghi che lavorano nei Dilettanti e che hanno sottoscritto contratti sportivi senza aver ancora il relativo Accordo Collettivo con la LND. Questi sono i punti sui quali Adicosp sta lavorando e per i quali ha invitato i vertici di Adise ad andare insieme sui tavoli ufficiali".

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