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    Fiorentina: aspettando Jovetic, si fa cassa con gli 'esodati'

    Fiorentina: aspettando Jovetic, si fa cassa con gli 'esodati'

    • Luca Cellini

    Secondo alcuni giornali, nella trattativa per il passaggio di Stevan Jovetic dalla Fiorentina alla Juventus mancherebbero soltanto pochi dettagli. Questa accelerazione, in realtà, è poco plausibile, visto che il giocatore ha staccato il cellulare per concentrarsi sulla gara di qualificazione a Brasile 2014 fra il suo Montenegro e l'Ucraina: non risponde neanche al procuratore, che lo sta cercando da giorni attraverso amici in comune e altri suoi assistiti (come ha confessato ieri nel post-gara di Empoli Haris Seferovic). Il trasferimento, in ogni caso, a Firenze rimetterebbe in discussione una serie di vicende, dallo stop al passaggio di Cesare Prandelli alla Juve in poi, e ne uscirebbe ridisegnata anche la figura di Diego Della Valle, che al momento su certe cose è sempre sembrato intransigente.

    Ma chi si aspetta una Fiorentina immobile sul mercato, in attesa di fare cassa con i soldi che eventualmente arriveranno dalla cessione del proprio numero 8, si sbaglia: al momento quella gigliata è la società più attiva nelle entrate. E' stato ufficializzato Yakovenko, Alonso ha svolto le visite mediche, per Vecino si attende la riapertura ufficiale del mercato (essendo extracomunitario), per Cuadrado c'è un accordo con l'Udinese per il completo riscatto, mentre per Joaquin saranno i titoli di coda della Liga a far mettere nero su bianco il suo trasferimento a Firenze. Ma da dove arrivano i soldi per queste operazioni, che si aggirano al momento sui 10 milioni di euro? Non certo da un budget messo a disposizione dalla famiglia Della Valle, che - parola del proprio consigliere d'amministrazione Panerai - non farà un vero e proprio autofinanziamento ma punterà su cessioni eccellenti, come quella di Nastasic, per far quadrare il bilancio.

    In casa Fiorentina, infatti, si sta facendo cassa con gli 'esodati': l'arrivo di Joaquin e il riscatto di Cuadrado chiudono definitivamente, semmai ce ne fosse stato bisogno, alla possibilità di un ritorno di Cerci. Se il Torino non arriverà alla cifra che i gigliati vorrebbero incassare (cinque milioni di euro), ci sono almeno altri tre club che hanno i soldi giusti per l'esterno di Valmontone. Il colombiano dell'Udinese sarà tutto viola grazie al trasferimento ai friulani, anche stavolta completo, di un altro che da tempo non fa parte del progetto Fiorentina: Andrea Lazzari. I colloqui con il Genoa stanno portando all'acquisizione da parte dei Grifoni di Olivera e Vargas, che abbasseranno ulteriormente il monte ingaggi viola, mentre la forte volontà di De Silvestri di restare alla Samp porterebbe altri quattro milioni nel bilancio del club di via Manfredo Fanti. Insomma, se Jovetic andrà via sarà solo per volontà del giocatore. Altrimenti non ci sarà da stupirsi se, fra 40 giorni, sarà sul pullman per il ritiro di Moena a fianco di Pepito Rossi. Magari controvoglia, ma realizzando il sogno di un super-attacco viola, visto solo negli ultimi 20 minuti della gara di Pescara di otto giorni fa. 

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