La Juventus chiama, Ciro Immobile risponde presente. L'attaccante del Genoa, in comproprietà con i bianconeri, ha dichiarato dal ritiro della Nazionale italiana Under 21 a Coverciano: "So che si parla di me in chiave mercato, prima di Natale ho parlato con il presidente Preziosi che mi ha detto che sarei rimasto a Genova, dove sono affezionato a tutti, dai fisioterapisti ai medici e naturalmente al presidente e alla società. Però questo è avvenuto prima dell'interessamento della Juve, mi farebbe piacere tornare in bianconero perché lì lotterei per un grande obiettivo come lo scudetto e non per la salvezza. Vedere il mio nome accostato a giocatori come Drogba e Llorente può sembrare esagerato, ma io mi sento pronto per giocare nella Juventus. Per me sarebbe un'occasione importante, la svolta della mia carriera".

Alla Juventus Immobile troverebbe il giovane compagno di nazionale Luca Marrone, che ha dichiarato: "Per lo scudetto non temiamo né il Napoli, né la Lazio, anche se i biancocelesti sono i più vicini a noi in classifica. Nelle ultime partite siamo stati anche sfortunati, il nostro obiettivo come è continuare a lavorare. Pensiamo a noi stessi, le avversarie si stanno avvicinando in classifica, ma il destino dello scudetto è sempre nelle nostre mani. La penso come Marchisio, sportivamente parlando anch'io odio il Napoli. I partenopei ci hanno sempre dato filo da torcere, dalla finale di Coppa Italia a quella di Supercoppa, ed anche adesso sono i nostri antagonisti principali per lo scudetto. Lo stesso Marchisio ha spiegato che la sua dichiarazione è stata franteisa perché parlava di antipatia sportiva. E' antipatico chi vince, quindi la sua affermazione andava interpretata non in termine negativi in chiave Napoli".