#Ilctchevorrei: un italiano o uno straniero per il dopo Prandelli?
L'ultimo precedente risale al lontano 1967, quando una commissione tecnica presieduta da Ferruccio Valcareggi e il mitico Helenio Herrera si prese l'impegno di risollevare un movimento calcistico a terra, esattamente come oggi, dopo il doppio fallimento Mondiale del 1962 e del 1966. Fu la premessa di un ciclo in cui l'Italia tornò protagonista, con la vittoria nel 1968 del suo unico Europeo e della costruzione di una squadra che raggiunse la finale della Coppa del Mondo a Messico 1970, prima dello straordinario ciclo di Bearzot.
Oggi come allora, dopo le disastrose spedizioni in Sudafrica nel 2010 e quella recentissima in Brasile, la nostra Nazionale ha bisogno di una guida autorevole per restituire credibilità a quella che una volta era una formazione temuta in tutto il mondo. Fare tesoro degli errori commessi da Lippi prima e da Prandelli poi è una condizione essenziale per ripartire, ma la domanda che ci poniamo e che poniamo ai lettori di Calciomercato.com è un'altra. E' giusto continuare a credere la nostra scuola di allenatori una delle migliori e insistere su una candidatura casalinga (Allegri, Mancini, Spalletti, Guidolin) o, per dare un vero segnale di svolta, sarebbe il caso di puntare su un tecnico straniero, lontano dai veleni e dai possibili condizionamenti politici tipici del nostro Paese.
La redazione di CM ha fatto le sue scelte, indicando il ct dei sogni e il migliore tra quelli che hanno, per ragioni contrattuali ed economiche, le maggiori possibilità di succedere a Prandelli. E voi su chi puntereste?
Federico Zanon: Ancelotti il sogno, Mancini il favorito
Gianluca Minchiotti: Ancelotti e Mancini
Andrea Distaso: van Gaal e Mancini
Alessandro Di Gioia: van Gaal e Mancini
Emanuele Tramacere: Mourinho e Spalletti
Marco Gentile: Mourinho e Spalletti
Davide Russo de Cerame: Conte e Guidolin
Massimiliano Cappello: Ancelotti e Rijkaard
E VOI COME LA PENSATE? MEGLIO UN ITALIANO O UNO STRANIERO?
Oggi come allora, dopo le disastrose spedizioni in Sudafrica nel 2010 e quella recentissima in Brasile, la nostra Nazionale ha bisogno di una guida autorevole per restituire credibilità a quella che una volta era una formazione temuta in tutto il mondo. Fare tesoro degli errori commessi da Lippi prima e da Prandelli poi è una condizione essenziale per ripartire, ma la domanda che ci poniamo e che poniamo ai lettori di Calciomercato.com è un'altra. E' giusto continuare a credere la nostra scuola di allenatori una delle migliori e insistere su una candidatura casalinga (Allegri, Mancini, Spalletti, Guidolin) o, per dare un vero segnale di svolta, sarebbe il caso di puntare su un tecnico straniero, lontano dai veleni e dai possibili condizionamenti politici tipici del nostro Paese.
La redazione di CM ha fatto le sue scelte, indicando il ct dei sogni e il migliore tra quelli che hanno, per ragioni contrattuali ed economiche, le maggiori possibilità di succedere a Prandelli. E voi su chi puntereste?
Federico Zanon: Ancelotti il sogno, Mancini il favorito
Gianluca Minchiotti: Ancelotti e Mancini
Andrea Distaso: van Gaal e Mancini
Alessandro Di Gioia: van Gaal e Mancini
Emanuele Tramacere: Mourinho e Spalletti
Marco Gentile: Mourinho e Spalletti
Davide Russo de Cerame: Conte e Guidolin
Massimiliano Cappello: Ancelotti e Rijkaard
E VOI COME LA PENSATE? MEGLIO UN ITALIANO O UNO STRANIERO?