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I Pozzo criticati, Watford 1° in Premier: da Masina a Pereyra, quanta Italia!
I POZZO MEGLIO DI CITY E UNITED - Meglio di Arsenal, Manchester City e Manchester United, come Liverpool, Chelsea e forse Tottenham: l'inizio di stagione degli uomini di Javi Gracia sono partiti alla grande, seguendo l'impronta di un tecnico giramondo che ha allenato in Grecia, Spagna, Russia e ora si sta imponendo in Inghilterra. Un 4-4-2 semplice ma coriaceo, che esalta le caratteristiche di inserimento di Pereyra e si basa sulla fisicità a centrocampo di Capoue, seguito in passato anche dal Milan, e Doucoure, e sulla tenuta difensiva della coppia Kabasele-Catchart. In attacco poi la fantasia di Will Hughes, talento inglese classe '95 cresciuto nel Derby County, e sulla coppia di "cattivi" formata da Andre Gray e Troy Deeney, due che per loro stesso dire se non fossero diventati splendidi attaccanti avrebbero preso strade non troppo edificanti nella vita, visto che entrambi hanno conosciuto il carcere.
DA HOLEBAS A OKAKA, DA CHALOBAH A DEULOFEU: QUANTA ITALIA! - Sulle fasce la velocità dell'olandese Janmaat e dei due "italiani" Holebas e Masina: il primo di adozione, visto che ha militato nella Roma per una stagione, il secondo di passaporto, giunto alla prima avventura in Inghilterra dopo essersi imposto in Italia con la maglia del Bologna. Ma la colonia italiana non è finita qui: infortunati attualmente ma parte integrante del progetto sono il centrocampista ex Napoli Nathaniel Chalobah, il velocissimo e tecnico esterno ex Milan Gerard Deulofeu e l'attaccante ex Roma e Samp Stefano Okaka Chuka. Un'impronta tricolore data appositamente dai Pozzo sotto l'egida di Mazzarri e portata avanti anche prima da Marco Silva e poi da Javi Gracia.
POZZO SULLA GRATICOLA: CRITICHE IN ITALIA, MULTA IN INGHILTERRA - Insomma, l'inizio è tutto da ricordare: anche se in Italia la famiglia di imprenditori friulani Pozzo, proprietaria dell'Udinese dal 1986, è stata duramente criticata in estate per aver investito maggiormente proprio nei londinesi, che gli hanno fatto incassare 102 milioni di euro dalla vendita dei diritti televisivi, più della Juventus in Italia. La scorsa estate il Watford è stato multato di quasi 5 milioni di euro dalla English Football League per aver fornito informazioni finanziarie falsificate a nome della banca svizzera HSBC, le quali nel 2015 consentirono l’acquisizione del club: insomma, dal punto di vista economico la situazione non è idilliaca, ma sul campo le cose funzionano alla grande.
@AleDigio89