Quarantotto ore per risolvere, almeno in parte, i problemi del Toro. E' il tempo a disposizione di Ventura per capire da dove abbia origine la mancanza di cinismo della squadra. Contro l'Inter e la Sampdoria, infatti, c'è stata la palese dimostrazione di quante potenzialità abbia questo Toro e di quanto rammarico (anziché punti) raccolga a fine partita Oggi e domani la squadra si allenerà a porte chiuse, come consuetudine di antivigilia e vigilia granata: Ventura probabilmente valuterà anche la possibilità di tornare al 4-3-3, contando nuovamente su Brighi dal primo minuto.

Gli esterni, d'altronde, non stanno garantendo l'apporto richiesto dal tecnico e l'unico apparso veramente in crescita è Cerci, che a Genova si è procurato il calcio di rigore dell'1-0 momentaneo. L'ex Fiorentina, quindi, si potrebbe proporre come unico esterno offensivo in appoggio alle punte, con una mediana composta da Vives, Brighi e Gazzi. Gli esperimenti di Ventura però restano top-secret: mercoledì sera il campo dirà se ha avuto ragione lui.