Il Torino vuole Locatelli e Cutrone. Il Milan li sacrifica per Belotti?
LOCATELLI E CUTRONE - Il Torino sta infatti programmando la prossima stagione con Walter Mazzarri in panchina e sta pianificando le prossime mosse anche sul mercato seguendo i dettami dell'allenatore toscano che ha individuato in Manuel Locatelli uno dei rinforzi ideali per il suo 3-5-2. Il Milan e il giocatore si sono opposti all'addio sia la scorsa estate che a gennaio, ma in vista della prossima stagione i progetti del ragazzo potrebbero cambiare data la quasi certa titolarità che troverebbe a Torino. C'è però di più perchè i contatti con il Milan hanno riguardato anche il futuro di Patrick Cutrone. A Mazzarri sia con la permanenza di Belotti che con l'acquisto di un'altra prima punta servirà comunque una grande alternativa e la punta, il cui rinnovo di contratto ancora tarda ad arrivare, è il profilo più gradito.
SACRIFICATI PER BELOTTI - Il Milan dal canto suo ascolta e valuta le proposte del Torino. Un cambio di rotta rispetto alle ultime due sessioni di mercato in cui entrambi erano stati valutati come incedibili dovuto al vero e grande obiettivo che il Milan ha per l'estate. Quell'Andrea Belotti corteggiato a lungo prima dell'acquisto di Kalinic e Andrè Silva e che dei due attaccanti dovrebbe (almeno nei piani della dirigenza rossonera) prenderne il posto. Il presidente Cairo continua a ritenerlo incedibile, ma ribadisce che per cederlo c'è una clausola da 100 milioni. Una trattativa che includa il riscatto di Niang, e i cartellini di Locatelli e Cutrone è a oggi possibile. La palla passa ora al ds Mirabelli. Sacrificare i due talenti provenienti dal vivaio o virare in attacco su altri obiettivi?
@TramacEma