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Il Torino si gode Singo: preso in Costa d'Avorio per soli 125.000 euro, ha messo Cairo contro Petrachi
AFFARE LOW COST - "Singo è stato il mio ultimo acquisto al Torino", ha dichiarato solamente pochi giorni fa Gianluca Petrachi. Ma se Singo ora veste la maglia granata il merito va anche al suo agente, Maxime Nana (lo stesso di Nicolas Nkoulou), che nel gennaio 2019 lo ha proposto proprio al Toro ricevendo immediatamente una risposta positiva dal presidente Urbano Cairo, più convinto dell’acquisto rispetto allo stesso Petrachi, che non avrebbe voluto occupare così l’ultimo slot disponibile per l’acquisto dall’estero di calciatori extracomunitari. Il terzino è infatti arrivato al Torino dal Denguélé, club calcistico della Costa d’Avorio, per una cifra intorno ai 125mila euro. Un vero affare. Nei giorni scorsi ha prolungato il suo contratto fino al 2023 (con opzione), una mossa quasi doverosa per respingere i primi segnali di interesse delle big.
TERZINO GRAZIE A COPPITELLI - Singo fino a quel momento aveva sempre giocato come centrale di difesa: in questa posizione aveva anche disputato le prime partite con la Primavera, ed è stato poi l’ex tecnico della formazione giovanile granata, Federico Coppitelli, ad avere l’intuizione di spostarlo sulla fascia e utilizzarlo come terzino destro. Ruolo dove ora si sta affermando. Lo scorso anno con Walter Mazzarri ha esordito nei preliminari di Europa League, con Moreno Longo ha debuttato in serie A trovando anche il primo gol tra i professionisti in Torino-Roma 2-3. Ora ha ottenuto il rinnovo del contratto e, complice anche l’indisponibilità di Mergim Vojvoda, è diventato il titolare sulla fascia destra. E se continuerà giocare così difficilmente perderà il posto.