Fiorentina, il tifoso Matteo Renzi: una domenica nel pallone
L.C.
La prima domenica da premier, nella sua casa di Pontassieve, alle porte di Firenze, è coincisa con la Fiorentina impegnata in campionato soltanto nel posticipo odierno di Parma, e così circondato dagli affetti piu’ cari, la moglie Agnese, ed i tre figli, l’ancora segretario del Pd e primo cittadino, si è concesso una full immersion fra Messa, breve giro in paese e sistemazione dei primi affari politici all’interno della sua abitazione. Maglioncino viola d’ordinanza, Renzi ha atteso i due figli impegnati nelle rispettive squadre della Settignanese, la cui scuola calcio è dedicata all’ex c.t. Ferruccio Valcareggi, per pranzare. Subito dopo lungo contatto telefonico con il sottosegretario alla presidente del Consiglio, Graziano Delrio, ex ministro dello sport del Governo Letta. Sul tavolo di Renzi anche il pressing della famiglia Della Valle per un’accelerazione, ritenuta indispensabile dai proprietari della Fiorentina, per l’approvazione della Legge sui nuovi stadi, che agevolerebbe anche l’investimento dei privati, ed in questo caso degli azionisti di maggioranza gigliati, sull’area della Mercafir, da tempo designata dal Comune di Firenze per la costruzione di un impianto calcistico diverso da quello già esistente in città in zona Campo di Marte, l’Artemio Franchi.