Il Sangiuliano City fa la storia, in 5 anni dalla Seconda Categoria alla Serie C. Il pres piange: 'La gente non ci credeva'
Le lacrime scorrono sul viso del presidente Andrea Luce che al fischio finale esplode in un pianto dirotto, quasi liberatorio che testimonia tutta l’emozione vissuta in una giornata che rimarrà per sempre nella storia del calco locale. In cinque anni dalla Seconda Categoria al professionismo è un viaggio che ha dell’incredibile e lui lo sa, perchè in fondo ne è anche l’artefice principale. Ma il suo è principalmente un messaggio per tutti gli sportivi e appassionati di calcio: - commenta in lacrime - è una vittoria che parte da lontano, da quando con la mia famiglia abbiamo deciso di rilevare una società che era in Seconda Categoria con un’idea ben precisa e un po’ folle>. I giocatori corrono ad abbracciarlo e lui non si nega, vuole ringraziare ognuno di loro, congratularsi personalmente per questa impresa che resterà negli annali: - continua Luce - che non si fermerà di certo qui. Arrivare nel professionismo è una grande responsabilità, ma come ho già detto dovrà essere qualcosa di consolidato. Questa gioia la vogliamo condividere con tutto il territorio e con tutte le persone che hanno creduto in me e in quello che facevo. Ognuno di loro che è passato da questa società nel corso di questi anni, ha lasciato qualcosa e credo che sia giusto che a ognuno di loro vada riconosciuto una parte di merito per questa straordinaria impresa>. Tanta gioia, commozione, ma anche consapevolezza di aver scritto la storia, partendo dal basso: - continua Luce - mi hanno comunque dato la forza di andare avanti e gli stimoli per fare sempre meglio. Ora è giusto festeggiare, però al tempo stesso è anche necessario capire che per noi si apre un mondo nuovo. La società è pronta per questo salto e sono sicuro che la nostra impresa farà da volano e da traino per tutto il movimento>. Parole d’elogio infine per la squadra e per tutto lo staff: conclude il presidente gialloverde - disputando un’annata meravigliosa che mi ha confermato quanto già sapevo a cominciare dal mister e dal suo staff, ma così anche i giocatori che abbiamo scelto sapendo le loro qualità non solo tecniche, ma anche umane. Ora abbiamo maggior tempo per organizzarci e per rispondere a tutte le domande che ci arrivano da qualche mese a questa parte. A cominciare dal fatto che torneremo certamente nel nostro territorio. Fatemi gioire ancora qualche giorno e poi sveleremo tutti i piani>.