Il ruggito del leone: Insigne 'lo juventino' è pronto per Napoli-Juve
Mariachiara Rossi
Mancano pochi giorni al big match tra Napoli e Juve, che potrebbe dire molto sul campionato, soprattutto se la squadra partenopea dovesse vincere. Lorenzo Insigne, il Magnifico, ha approfittato di questa settimana preparatoria alla sfida per tatuarsi due leoni, di cui uno che ruggisce. Il fantasista napoletano, dopo il clamore suscitato dalla mancata considerazione di Ventura in Nazionale che lo aveva lasciato in panchina contro la Svezia, è uno dei giocatori più attesi di questa partita e da cui ci si aspetta giocate spettacolari. Insigne, che ha più volte dichiarato di essere fin da bambino tifoso juventino e di avere il poster del suo idolo Del Piero appeso in camera, venerdì sera al San Paolo è chiamato a tenere da parte le questioni di cuore e ruggire come un leone contro la squadra, che con tutta probabilità sarà la principale avversaria per tutta stagione. LEONE CONTRO ZEBRA -Insigne in tutta la sua carriera ha punito la Juve due volte: nella stagione 2015-2016 con il gol del 2-1, e nella stagione 2016-2017 segnando un gol in Coppa Italia nella vittoria per 3-2. L'attaccante napoletano, che non viene da un periodo particolarmente prolifico in campionato, 1 gol nelle ultime 6 partite, è sicuro che vorrà dare il meglio di sè contro i bianconeri, soprattutto dal punto di vista realizzativo.
UN LEADER IN CAMPO - Decisivo, carismatico, imprescindibile. L’attaccante napoletano ha ormai assunto il ruolo di vero leader della squadra di Sarri. Il tatuaggio è un chiaro segnale nei confronti della Vecchia Signora, destinata come una povera zebra a essere sbranata dalle fauci del leone Insigne. E chissà che non sfoggi la sua nuova opera d'arte venerdì, magari dopo un suo gol.