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Il ritorno di Bonaventura a San Siro: il migliore della 'banter era' del Milan rinnova con la viola, ma a Pioli...
LE SCELTE DEL MILAN E IL TRISTE COMMIATO - Il ritorno di Jack. "Corri a casa, Jack!" era uno dei ritornelli simbolo del film "Hook - Capitano Uncino", uscito nel 1991 con la regia di Steven Spielberg e un cast stellare che comprendeva Robin Williams e Dustin Hoffman. Probabilmente Bonaventura, arrivato a scadenza di contratto come capita spesso nella Milano rossonera, San Siro non lo avrebbe mai lasciato volontariamente: le scelte della società e una condizione fisica precaria gli imposero un triste commiato, tra le lacrime e senza nemmeno il suo pubblico a salutarlo, a causa dell'assenza dei tifosi dovuta alle misure anti-Covid.
IL MIGLIORE DELLA 'BANTER ERA' E QUEL TROFEO... - Il centrocampista classe 1989 però lo avrebbe meritato. Il migliore di quegli anni per quanto dicono i numeri: tante le partite disputate da protagonista, con 30 reti in 155 presenze, e soprattutto la vittoria della Supercoppa italiana nel dicembre del 2016, con il Milan che batte ai rigori la Juve, dopo il suo gol del pareggio, decisivo ai fini del successo e per la conquista dell'unico trofeo di quegli anni senza luci.
LA NUOVA VITA CON ITALIANO E IL RINNOVO DI CONTRATTO - Ora è imprescindibile nel nuovo assetto tattico di Vincenzo Italiano: alla Fiorentina è rinato, riprendendosi daI guai alle ginocchia che avevano funestato gli ultimi tempi e reinventandosi da mezzala con licenza di segnare nel 4-3-3 del tecnico ex Spezia: già 3 reti in questa prima parte di stagione e il rinnovo del contratto in scadenza a fine anno che è a un passo. Le negoziazioni si concluderanno durante la pausa per il Mondiale, ma la volontà del marchigiano e del presidente Rocco Commisso sono ben chiare.
LA PROVOCAZIONE - La provocazione che ci sentiamo di fare è però un'altra. Con gli evidenti problemi di ambientamento di De Ketelaere, gli alti e i bassi di Diaz, la non sempre eccelsa qualità di Krunic e soprattutto la duttilità dello stesso Bonaventura, è certo che in questo momento un jolly del genere non avrebbe potuto essere d'aiuto a Pioli, considerando anche la personalità e il peso nello spogliatoio? Ai posteri l'ardua sentenza.
@AleDigio89