Il Real Madrid deve cedere, ora il Milan aspetta lo sconto
LO VUOLE CONTE - Arrivato due anni fa dal Monaco per la cifra monstre di 75 milioni di euro, James Rodriguez non ha mai convinto pienamente i tifosi del Real Madrid: prestazioni opache, la competizione troppo serrata con i fenomeni davanti della BBC e quelli dietro a centrocampo, Kroos, Modric e il motore Casemiro. Difficile rientrare dell'investimento (servono non meno di 50 milioni di euro per non registrare una minusvalenza) e inoltre i Blancos sembrano voler rilanciare il colombiano in casa, tanto da rassicurarlo sulla permanenza a dispetto di voci di mercato. Una forte presa di posizione, o solo una mancanza di opportunità? Finora non erano state recapitate sulla scrivania di Perez offerte concrete o interessanti, ma ora Conte può cambiare i piani del Real: dall'Inghilterra rimbalza la voce di un'offerta da 70 milioni di euro del Chelsea, una cifra che se confermata rispecchierebbe la valutazione madridista e farebbe vacillare il club spagnolo, che avrebbe così un gruzzoletto considerevole per un grande colpo.
SI BLINDA DA SOLO - Come scritto però non è James la prima scelta come sacrificio: in cima alla lista degli esuberi il Real Madrid aveva piazzato Isco, per il quale non sono mancate pretendenti negli ultimi mesi. Sempre il Chelsea di Conte, ma anche in Italia: più che il Milan la Juventus aveva avviato i contatti per il fantasista ex Malaga, registrato la richiesta alta ma trattabile del Real Madrid (tra i 35 e i 40 milioni di euro), ma ha dovuto fare i conti con le resistenze del giocatore. Isco ha infatti comunicato di non voler accettare alcun trasferimento e di voler restare a giocarsi le sue chance al Santiago Bernabeu, via dunque a un braccio di ferro con la società che ancora prova a trovare una soluzione: Premier e Serie A aspettano l'esito di questo tira e molla.
PIACE A ZIDANE, E AL MILAN... - Ultimo ma non per importanza c'è Mateo Kovacic, che malgrado il forte gradimento da parte di Zidane resta il candidato numero uno alla partenza per la situazione contingente: il Real prova a rientrare dell'investimento da 29 milioni di euro più bonus effettuato la scorsa estate, ma non ha trovato acquirenti disposti a versare almeno 25 milioni di euro per l'acquisto a titolo definitivo. Perez ci spera ancora, rifiuta la possibilità del prestito con diritto di riscatto (no anche a una prima richiesta di Galliani) ma più ci si avvicina alla chiusura del mercato più diventa difficile trattenere il croato: prende così sempre più corpo l'ipotesi di un prestito secco (che permetterebbe al Real di avere un giocatore rivalutato e rilanciato nel 2017, quando il mercato potrebbe appunto essere bloccato) e alla finestra resta sempre il Milan, ancora alla ricerca di un colpo ad effetto da regalare a Montella, operazione che può decollare negli ultimi giorni di questa sessione estiva. James-Isco-Kovacic, tre giocatori con le valigie in mano: almeno uno dovrà partire, è caccia aperta agli esuberi del Real Madrid.