AFP/Getty Images
Il Real Madrid chiude la porta alla Juve: per Isco servono 700 milioni
E' l'emblema dell'ennesima rivoluzione tecnica varata al Real Madrid, con l'esonero dopo soli 4 mesi di Lopetegui per fare spazio all'argentino Santiago Solari. Da quando l'ex tecnico della formazione B si è accomodato sulla panchina dei blancos, Isco non è mai sceso in campo dal primo minuto e il rapporto tra i due viene segnalato ai minimi storici. La tribuna punitiva di Roma e le polemiche, anche via social, sul suo peso forma rappresentano il punto più basso nell'avventura madrilena del fantasista andaluso, su cui la Juventus ha immediatamente posto i propri radar.
Ma dalla Spagna, in particolare dal quotidiano Ok Diario, segnalano come i vertici dirigenziali merengues abbiano stoppato sul nascere qualsiasi ipotesi di privarsi del calciatore nella finestra di mercato di gennaio. A meno che qualcuno non si presenti con un "assegno" da 700 milioni di euro, ossia il valore della sua clausola rescissoria. A giugno la situazione può cambiare, ma l'intenzione del Real Madrid è di non concedere sconti per uno dei giocatori tecnicamente più importanti e sotto contratto fino a giugno 2022.
Ma dalla Spagna, in particolare dal quotidiano Ok Diario, segnalano come i vertici dirigenziali merengues abbiano stoppato sul nascere qualsiasi ipotesi di privarsi del calciatore nella finestra di mercato di gennaio. A meno che qualcuno non si presenti con un "assegno" da 700 milioni di euro, ossia il valore della sua clausola rescissoria. A giugno la situazione può cambiare, ma l'intenzione del Real Madrid è di non concedere sconti per uno dei giocatori tecnicamente più importanti e sotto contratto fino a giugno 2022.