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    Il rapper Kanye West contro tutti: anche Adidas lo sta scaricando

    Il rapper Kanye West contro tutti: anche Adidas lo sta scaricando

    • Alfonso Martino
      Alfonso Martino
    Il rapper americano Kanye West è sempre di più al centro delle polemiche: dopo la fine della collaborazione con Gap e Balenciaga per via delle sue posizioni antisemite e le affermazioni sulla morte di George Floyd, anche il brand di streetwear è pronto a isolarlo

    Sembra non esserci pace per Kanye West, il rapper americano che nell’ultimo periodo si fa chiamare semplicemente Ye. L’artista è passato dall’essere ricordato per album iconici come The College Dropout e innovazioni nel campo della moda con il suo brand Yeezy, a polemiche legate alle sue simpatie per Donald Trump, a frasi shock come: “La schiavitù è una scelta”, all’acquisto di un social di estrema destra e recentemente a frasi antisemite e opinioni indesiderate sul movimento Black Lives Matter e la morte di George Floyd.

    L’ultimo brand che non ha ancora tagliato i ponti con il rapper americano è Adidas, il quale ha contribuito alla crescita di Yeezy e che adesso si ritrova al centro delle polemiche per essere ancora al fianco di West.

    In particolare, ha fatto rumore il silenzio della casa delle Three Stripes sulle frasi antisemite del rapper, dal momento che l’azienda tedesca è stata fondata da un uomo, Adolf “Adi” Dassler, ai tempi membro del partito Nazionalsocialista dei Lavoratori di Adolf Hitler. Attualmente l’azienda vede un crollo delle sue azioni del 14% e su Twitter è diventato virale l’hashtag #BoycottAdidas.

    Su questa vicenda si è espressa sul suo profilo Linkedin Sarah Camhi, direttrice del marketing di Adidas: “Come membro della comunità ebraica, non posso più rimanere in silenzio per conto del marchio che mi impiega. Non dire nulla, è dire tutto.

    Sono passati 14 giorni da quando Kanye ha iniziato a vomitare retorica antisemita e Adidas è rimasta in silenzio, sia per quanto riguarda i dipendenti sia per quanto riguarda i nostri clienti. Abbiamo abbandonato gli atleti Adidas per l'uso di steroidi, ma non siamo disposti a denunciare l'incitamento all'odio, la perpetuazione di stereotipi pericolosi e il razzismo da parte di uno dei nostri migliori partner”.

    Chiunque vuole prendere le distanze dal rapper americano. Sempre su Twitter, la sua ex moglie Kim Kardashian ha espresso vicinanza alla comunità ebraica senza mai menzionare Kanye: “L’incitamento all'odio non è mai accettabile o scusabile. Sto insieme alla comunità ebraica e chiedo che la terribile violenza e la retorica odiosa nei loro confronti finisca immediatamente”.

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