Il portiere iraniano usa il premio dei Mondiali per salvare 20 prigionieri
I soldi dei Mondiali per salvare chi è in difficoltà. La lezione arriva da Payam Niazmand, portiere iraniano di proprietà del Portimonense oggi in prestito al Sepahan: il 27 enne, riferisce A Bola, ha deciso di utilizzare 9.000 euro del bonus ricevuto dalla Federazione per la partecipazione alla coppa in Qatar per pagare la cauzione di 20 detenuti. Si tratta di due donne e 18 uomini trattenuti nelle carceri della provincia di Isfahan, condannati tre anni di carcere e, a causa di vari debiti, impossibilitati a saldare gli importi necessari per la cauzione. Ci ha pensato Niazmand, dando un esempio già seguito da altri giocatori iraniani che hanno partecipato ai Mondiali.