Il Pisa si gode Lucca: ora l'azzurro, l'Inter lo osserva
BOOM! - Nato a Moncalieri, alle porte di Torino, Lucca cresce tra Chieri, Allievi regionali dell’Atletico Torino e Vicenza ma è a Brescia che inizia a far parlare di sé. In Primavera 2 segna 16 gol in 18 partite, guadagnandosi la chiamata del Toro, con il quale non riesce a timbrare il cartellino con lo stesso ritmo (2 reti e 3 assist in 8 match di Primavera 1). A gennaio 2020, il direttore sportivo del Palermo, Renzo Castagnini, decide di puntare su di lui, vincendo la sua scommessa. Lo scorso anno Lucca segna 13 gol, numeri che valgono la chiamata del Pisa che investe più di 2 milioni di euro per strapparlo alla concorrenza anche di club di Serie A, tra i quali il Sassuolo.
OBIETTIVI - Il resto è storia recente, la doppietta contro i Grigi, sotto gli occhi degli scout dell'Inter, e la chiamata dell'Under. Un traguardo ma anche un punto di partenza. Per arrivare in alto il cammino è lungo e ricco di ostacoli, solo con il duro e una sana alimentazione - per sua stessa ammissione - si possono ottenere i risultati. La Serie A è un obiettivo, magari con il Pisa. Con il quale dovrà confermarsi a livello realizzativo, per sognare in grande. Il grande salto, la Nazionale di Mancini e la chiamata dell'Inter, che tornerà a vederlo da vicino. A partire da domani.