Il Perù rischia l'esclusione dai Mondiali? L'Italia sogna il ripescaggio, ma...
E se le porte del Mondiale si riaprissero clamorosamente per l'Italia? Una notizia che arriva dal Sudamerica potrebbe rimettere in discussione le sentenze degli spareggi per Russia 2018: il Perù infatti rischia di perdere il posto conquistato contro la Nuova Zelanda. Tutto colpa di una proposta di legge della deputata Paloma Noceda, presidente della commissione Istruzione, gioventù e sport del Parlamento di Lima: come riporta il quotidiano peruviano Libero, Noceda ha proposto di porre la Federazione calcistica sotto il controllo dell'Istituto Peruviano dello Sport, un organismo statale. Questo scenario però è proibito dai regolamenti FIFA, che vietano qualsiasi legame tra le Federazioni calcistiche e la politica e che già in passato ha portato alla sanzione e alla sospensione di alcune nazionali, come la Nigeria nel 2014. L'ITALIA SOGNA - Se la proposta di legge dovesse passare dunque, la FIFA potrebbe vedersi costretta ad escludere il Perù dal Mondiale e a scegliere una nazionale per sostituirlo: una scelta totalmente a discrezione del massimo organo mondiale del calcio, slegata da questioni di ranking o altre tipologie di criterio, e che dunque rimetterebbe in gioco anche l'Italia. Uno scenario però che molto difficilmente si concretizzerà: dopo la richiesta di informazioni della FIFA infatti la Federazione peruviana ha ammonito le autorità politiche e il pericolo di una vera e propria rivolta sembrano aver bloccato la manovra. Più che un sogno un'illusione per gli Azzurri.
