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Il Papero dai muscoli di cristallo e il seguace del Trap al Bayern
ALEXANDRE PATO, 1989, attaccante brasiliano del Villareal, ex Milan dal 2007 al gennaio 2013 Vanta una serie di record legati alla sua precocità Nella Coppa del mondo per club 2006, con l'Internacional, segnando un gol nella semifinale contro l'Al Ahly ha battuto il record di Pelè quale marcatore più giovane della storia in una competizione ufficiale FIFA (17 anni e 102 giorni, contro i 17 anni e 239 di "O Rei" nel Mondiale 1958 contro il Galles
Il 2 agosto 2007, all'età di 17 anni, fu dal Milan per 22 milioni di euro, la cifra più alta mai pagata per un minorenne. E' stato anche il più giovane giocatore di sempre a raggiungere e superare la quota di 50 gol in partite ufficiali con il Milan. Purtroppo la fragilità fisica gli ha impedito di esprimere appieno il suo talento.Col Milan ha vinto un Campionato (2010-11) e una love story con Barbara Berlusconi, poi finita, come scrisse Pato su Twitter acausa della lontananza, che, è arcinoto, è come il vento..... Si è consolato con tale Fiorella Mattheis, che forse non avrà il babbo miliardario, ma, per il resto, non le manca niente
Da segnalare il titolo del libro che gli ha dedicato Carlo Pellegatti “PATO COL DIAVOLO”,
Mondadori 2009
RUGGIERO RIZZITELLI, 1967, ex attaccante di Cesena, Roma, Torino, Bayern Monaco (con Trapattoni “Non volevo andare in Germania, il Trap mi ha convinto ad andare in una squadra immensa. Grande soddisfazione, una gioia immensa” ),Piacenza e di nuovo Cesena. Nell'attacco della Roma faceva coppia con Rudi Völler. “Mi ha aiutato tantissimo, io ho portato acqua per lui, mi facevo il mazzo ma se lo meritava. Mi ricordo una partita, avevo i crampi anche al cervello. Mi si avvicinò, mi disse che avrebbe corso lui per me. Mi ha dato la forza per correre ancora, dice tutto del gruppo che c’era”. Qualche problema lo ebbe invece con Mazzone “La persona che mi ha fatto male. Mi ha fatto lasciare Roma, mi ha fatto litigare con mia moglie. Non volevo andare via, fui costretto. Non ho avuto un bel rapporto con lui. “. Nel postcarriera è caduto nelle grinfie del megatruffatore dei VIP, Gianfranco Lande, il
Madoff dei Parioli, affidandogli, dietro la promessa di vantaggiosi interessi, 3 milioni di euro, tutti i suoi risparmi, finiti chissà dove. “«Ho conosciuto Roberto Torregiani quando avevo 20 anni — raccontò in tribunale - e abbiamo stretto un rapporto intenso, tanto che è stato il padrino di mia figlia, trascorrevamo le vacanze insieme ed era diventato uno di famiglia. Mi fidavo ciecamente di lui e mi sono totalmente affidato a loro. Dal 1989 al 2000 ho affidato al gruppo Lande tra i 2,5 e i 3 milioni di euro. Tutto quello che avevo guadagnato nella mia carriera di calciatore », «Insieme a Torregiani e a Gianfranco Lande ho creato una società nell’isola di Man e avevamo stipulato un accordo che prevedeva lo sfruttamento della mia immagine pubblica. In questa mia veste sono stati fatti contratti con la Lotto e con l’Adidas, e il denaro è stato trasferito estero su estero. Come potevo immaginare fosse tutto finto?». Suo figlio, Gianluca, classe '94, gioca, ala destra nel Romagna centro, in serie D
ANDREAS MOLLER, 1967, ex centrocampista tedesco, alla Juventus dal 1992 al 1994. Vinse la Coppa UEFA nel 1992-93. Campione del Monde nel 1990 e d'Europa nel 1996. Ricordava Helmut Haller e non solo perché il cognome di entrambi termina in -LLER.”a me piace giocare a briglia sciolta, poter spaziare a destra ed a sinistra e, non sempre, me ne rendo conto, questo è possibile” Passato poi al Borussia Dortmund si prese la rivincita, insieme agli altri Júlio César, Kohler, Reuter e Sousa, sconfiggendo la Juve nella finale di Champions League giocata nel maggio del 1997 a Monaco di Baviera.
HARIS SKORO, 1962, ex attaccante jugoslavo (bosniaco) del Torino dal 1998 al 2001 Detiene ancora oggi il goal più veloce mai segnato in un campionato italiano di serie B, secondi nella partita Torino-Ancona (4-1) il 4 settembre 1989
MARIANO FERNANDEZ, 1978, ex difensore argentino di Torino (2003-04), Cisco Roma, Gela, Sorrento, Casale, Cosenza, Siracusa, Paganese, Matera, dove ha chiuso nel luglio 2014, restandoci come Direttore Tecnico fino al giugno scorso
GUSTAVO BARTELT, 1974, detto “El Facha” (il bello) ex attaccante argentino della Roma, dove arrivò nel 1998, accolto come il nuovo Caniggia («Ho caratteristiche comuni con Caniggia? Forse si’, pero’ lui e’ un esterno, io sono un centrale» ) , giocò, poco, un anno e mezzo, poi fu mandato in prestito all'Aston Villa e al Rayo Vallecano, dove segnò il suo unico gol europeo e quindi rimase fermo 2 anni, di cui uno ancora sotto contratto coi
giallorossi, per la squalifica per lo scandalo passaporti. "a Cafu cercarono in tutti i modi di trovare un antenato, io fui ignorato, lasciato solo e ferito". Anche nel suo caso, a dire il vero, ci fu la contraffazione di un certificato di nascita della madre del calciatore argentino. Per la Procura il nome della donna, Jacob, sarebbe stato sostituito con Rappanello, utilizzando i dati di nascita di Francesco Emilio Rappanello, emesso dal Comune di Valdagno. Riprese quindi la carriera in Argentina, senza lasciare grandi tracce.Leggenda vuole che una persona vicina a Zeman abbia pizzicato l'argentino a far baldoria in discoteca senza permesso:
SAVO MILOSEVIC, 1973, ex attaccante serbo al Parma nel 2000-01 e fino a gennaio 2002 55 miliardi di vecchie lire! I gol in campionato sono appena 7 (al Napoli e al Lecce segna sia all'andata che al ritorno), e 2 le segnature in Europa. Due le tracce indelebili lasciate in Italia : le voci di una love-story tra sua cugina e il difensore Mauro Milanese, e il furto della sua auto (poi ritrovata al porto di Ancona mentre la stavano imbarcando per la Grecia) fatti avvenuti entrambi nel 2001 Recentemente, i tifosi del Parma lo hanno votato come secondo giocatore più detestato della storia recente del club; al primo posto c'è Gianluca Falsini,tifosi dell'Aston Villa lo ribattezzano "Misalotevic" ("Miss-a-lot", letteralmente "sbaglia molto"), L'11 giugno 2011, dopo una lite familiare, il nonno 83enne ha imbracciato un fucile e
sparato al petto al padre, 58 anni, dell'attaccante serbo, uccidendolo
Oggi è vicepresidente della Federcalcio serba (FSS) e direttore della nazionale maggiore.
GILBERT BODARD, 1962, ex portiere belga di Brescia (1998-2000) e Ravenna (2000- 01).Ai tempi del mondiale 86 era terzo portiere della nazionale belga Nel 2008 fu arrestato per aver fatto l'informatore dei malviventi in una rapina. Secondo il suo avvocato era finito, a causa dei debiti di gioco nelle mani degli usurai. Uscito di prigione ha trovato lavoro come cameriere in un bistrot di Huy
FRANCESCO DELLA ROCCA, 1984, attaccante svincolato dal Lecce dal 31 agosto 2016, fratello maggiore di Francesco, centrocampista della Salernitana
GELSON FERNANDES, 1986, centrocampista svizzero di origini capoverdiane del Rennes, ex Chievo e Udinese
ALBERTO MASI, 1992, difensore della Ternana
MATTEO CHINELLATO, 1991, attaccante del Como
GIACOMO RICCI, 1996, terzino sinistro del Parma
HARMONY IKANDE, 1990, centrocampista nigeriano dell'Aris Limassol, ex Milan (giovanili), Monza, e Poggibonsi
ALAIN FANCHONE, 1988, ex terzino sinistro francese, che fu sotto contratto per l'Udinese, con cui peraltro non giocò neppure una partita