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    Il padre di Gimenez: "Il Milan di Conceicao per diventare grande. Impressionati da San Siro"

    Il padre di Gimenez: "Il Milan di Conceicao per diventare grande. Impressionati da San Siro"

    • Federico Albrizio
    Il Milan si gode Santiago Gimenez e in Champions League punta forte sul messicano, grande ex del Feyenoord.

    Il primo impatto del Bebote in rossonero è stato più che positivo, assist al debutto contro la Roma in Coppa Italia e gol a Empoli alla prima partita in Serie A, ma ora arriva la competizione europea e Gimenez sarà chiamato a sfidare il suo passato. Torna a Rotterdam per affrontare il Feyenoord, che negli ultimi giorni del mercato invernale appena concluso lo ha ceduto proprio al Diavolo, beffardamente sorteggiato come avversario nel playoff che mette in palio l'accesso agli ottavi di finale.

    PARLA IL PADRE - Christian Gimenez, papà di Santiago, seguirà la partita dal Messico e a La Gazzetta dello Sport confessa la propria emozione, raccontando alcuni dettagli del trasferimento a Milano: le sue parole.

    LE CARATTERISTICHE MIGLIORI DI GIMENEZ - Christian parla delle migliori qualità del figlio: "Porta dedizione, passione per quello che fa, è un professionista in ogni senso della parola. Oggi al Milan è molto contento del gruppo e dello staff tecnico, della società che è una società incredibile".

    FURLANI, RAFAELA PIMENTA E LA LUNGA TRATTATIVA - Gimenez e il Milan, una storia nata tanti anni fa. Eppure la trattativa per portarlo in rossonero non è stata semplice e ci è voluto un lungo lavoro di diplomazia da parte dell'amministratore delegato milanista Giorgio Furlani e dell'agente di Santiago, Rafaela Pimenta: "Sempre stato fiducioso? Sì, mentre loro chiudevano l'affare, Santi ha continuato a giocare e il suo focus era solo su quello". L'arrivo al Milan è stato il coronamento di un sogno, spiega Christian Gimenez: "Il calcio e il Milan in casa nostra sono entrati molto presto: Ibrahimovic, Ronaldinho, Kakà e Inzaghi erano suoi idoli quando era piccolo. Così come amava già i tifosi rossoneri e lo spettacolo dello stadio. Trovarci a San Siro, incontrare in tribuna personaggi del calibro di Baresi, Dida, Shevchenko, e poi i compagni di squadra: tutto ci ha impressionato".

    CONCEICAO - Qual è stato il primo impatto di Santiago Gimenez con Sergio Conceiçao? "L'allenatore ha molta esperienza ed è esigente in tutto: questo aiuterà mio figlio a crescere - spiega Christian -. Così come il modello e la proposta di gioco del Milan possono valorizzarlo. Il consiglio che gli do io è di giocare sempre con la determinazione che ha: avrà compagni di grande qualità, un vantaggio per tutti".

    IL SOPRANNOME "BEBOTE" - Santiago Gimenez ha un soprannome: "Bebote", il "bambinone". Ma da dove nasce? Lo svela il padre Christian: "Un compagno di squadra venne a casa nostra e lo chiamò "Bebote" perché Santi da piccolo era molto alto e agli occhi del suo giovane amico era appunto un "bambinone"".

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