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Il padre di Everton: 'Il Napoli ha presentato un buon progetto'. La verità sulla mossa di De Laurentiis
IL PADRE - Ad entrare in gioco prepotentemente ci ha pensato il padre dello stesso Everton, che in questi giorni ha dichiarato: "Il Napoli è venuto da lui e ha presentato un progetto. Dovrebbe inviare una proposta direttamente a Grêmio la prossima settimana. Napoli è una buona città. Il club gioca sempre la Champions League e ha formato una buona squadra". L'entourage del giocatore apprezza Napoli come città ma anche come società, ne apprezza l'importanza, la rosa e la partecipazione da anni nelle competizioni europee.
NAPOLI E GREMIO - Il giocatore piace a De Laurentiis: per il presidente si tratta di un calciatore importante e presto potrebbe nascere una trattativa concreta. Il club brasiliano ha voglia di far cassa con Everton, guadagnando il più possibile dalla cessione. Il presidente Romildo Bolzan Junior ha raccontato dei primi contatti avvenuti con il Napoli, ma senza aver ricevuto ancora nessun'offerta ufficiale. Per portare Everton ai piedi del Vesuvio sembrava necessaria una proposta da 20-25 milioni di euro. Ma a quanto pare, ora, non basta più. Lo stesso patron del club brasiliano ha fatto sapere sì di voler incassare una cifra utile per migliorare il bilancio.
IL PROBLEMA - Altro problema per l'arrivo di Everton a Napoli è rappresentato dal ruolo occupato in mezzo al campo dal brasiliano. È infatti un'ala sinistra, stessa posizione in campo occupata da Lorenzo Insigne. Capitano del Napoli e pedina fondamentale nello scacchiere di Gattuso, sembra utopia vederlo seduto in panchina. In carriera Everton ha giocato anche da seconda punta (ruolo non presente nel 4-3-3 di Gattuso) e come ala destra. Ma quest'ultima posizione non gioverebbe alle sue qualità. Il Napoli potrebbe presto intavolare una trattativa sia con l'agente del giocatore che con il presidente del Gremio. Ma, come abbiamo potuto constatare, le difficoltà non sarebbero poche.