AFP via Getty Images
Il nuovo ruolo, la fiducia di Allegri e...un super gol: così Bernardeschi prova a riprendersi la Juve
Un siluro col suo mancino dalla lunga distanza, la palla che viaggia fortissima e spacca la porta difesa da Musso. Lo splendido gol segnato ieri da Federico Bernardeschi, nell’amichevole contro l’Atalanta, è un chiaro segnale in vista della stagione, ormai imminente, in arrivo: la voglia di rilanciarsi nella Juventus è davvero tanta. Anche lui stesso, dopo la partita, lo ha dichiarato ai microfoni in televisione: “Ho passato momenti difficili, ma ora inizia una nuova stagione”. Insomma, si riparte da zero, l’ex Fiorentina vuole lasciarsi il deludente passato recente bianconero alle spalle: anche il cambio di numero di maglia, passando dalla 33 alla fortunata 20 avuta agli Europei, è un altro indizio delle sue intenzioni in questo senso. All’inizio del mercato era uno dei nomi in cima alla lista della società alla voce degli esuberi, giocatori da provare a piazzare per sfoltire la rosa e incassare qualcosina. Per Bernardeschi però, a parte qualche apprezzamento, non sono arrivate offerte e così la volontà di provare a convincere tutti – a partire da Allegri – è cresciuta sempre di più.
NUOVO RUOLO – Sia nel trofeo Gamper a Barcellona che contro l’Atalanta, le due amichevoli estive più importanti, Bernardeschi è sceso in campo dal primo minuto. Ieri Allegri lo ha utilizzato anche in una posizione inedita, ovvero nel ruolo di mezz’ala sinistra in un 4-3-3. Una posizione in cui in passato, con Allegri, aveva già giocato qualche minuto. “Il mio nuovo ruolo? Sto lavorando per giocare in zone più centrali, toccando così più palloni e aiutando di più nelle coperture” ha detto a fine partita. Il classe ’94 ha più fiducia, quella che ha sempre sentito in Nazionale – come ha ricordato all’Europeo – a differenza delle ultime stagioni in bianconero.
IL FUTURO – Il contratto di Bernardeschi scadrà nel 2022, attualmente percepisce 4 milioni di euro – non facili da ricevere in altri club in Italia – ed è a bilancio per 8 milioni. Cifre, soprattutto l’ingaggio, che hanno complicato dall’inizio una sua eventuale cessione. Per questo motivo, a meno di grossi colpi di scena da ultimi giorni di mercato, Bernardeschi giocherà ancora con la Juventus la prossima stagione. Lui ha le idee chiare: rimanere, lavorare e rilanciarsi, aspettando i giusti segnali dal campo per provare a parlare con la società anche di un possibile rinnovo. Il primo, davvero importante, è arrivato con quel golazo di ieri. Il mondo bianconero spera e attende i prossimi.
NUOVO RUOLO – Sia nel trofeo Gamper a Barcellona che contro l’Atalanta, le due amichevoli estive più importanti, Bernardeschi è sceso in campo dal primo minuto. Ieri Allegri lo ha utilizzato anche in una posizione inedita, ovvero nel ruolo di mezz’ala sinistra in un 4-3-3. Una posizione in cui in passato, con Allegri, aveva già giocato qualche minuto. “Il mio nuovo ruolo? Sto lavorando per giocare in zone più centrali, toccando così più palloni e aiutando di più nelle coperture” ha detto a fine partita. Il classe ’94 ha più fiducia, quella che ha sempre sentito in Nazionale – come ha ricordato all’Europeo – a differenza delle ultime stagioni in bianconero.
IL FUTURO – Il contratto di Bernardeschi scadrà nel 2022, attualmente percepisce 4 milioni di euro – non facili da ricevere in altri club in Italia – ed è a bilancio per 8 milioni. Cifre, soprattutto l’ingaggio, che hanno complicato dall’inizio una sua eventuale cessione. Per questo motivo, a meno di grossi colpi di scena da ultimi giorni di mercato, Bernardeschi giocherà ancora con la Juventus la prossima stagione. Lui ha le idee chiare: rimanere, lavorare e rilanciarsi, aspettando i giusti segnali dal campo per provare a parlare con la società anche di un possibile rinnovo. Il primo, davvero importante, è arrivato con quel golazo di ieri. Il mondo bianconero spera e attende i prossimi.