Il nuovo ruolo di McKennie nella Juventus

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Thiago Motta è un allenare che cambia spesso posizione ai suoi giocatori. Inventa, sposta, sperimenta, adatta e si adatta, in base alla rosa a disposizione. Nella trasferta di Champions League contro il Lipsia, per esempio, l’allenatore ha schierato Weston McKennie terzino destro dopo l’espulsione di Di Gregorio. Bisognava trovare una soluzione all’inferiorità numerica, e così: voilà. Thiago ne ha tirata fuori un’altra delle sue. 

IL NUOVO RUOLO DI MCKENNIE NELLA JUVENTUS - E l’esperimento ha funzionato: “Weston ha corsa e qualità tecniche - dirà l’allenatore nel post partita - può fare anche quel ruolo. McKennie quindi si trasforma in un jolly quasi a tutto campo, capace di giocare in più ruoli in mezzo la campo ma ora può fare anche il difensore. Largo a destra, sulla linea dei centrocampisti, era stato provato anche da Allegri nel suo 3-5-2. 

QUANDO MOTTA CAMBIÒ IL RUOLO DI POSH - Gli esperimenti e i cambi di ruolo Motta li faceva già quando era sulla panchina del Bologna. Lì, per esempio, l’allenatore aveva inventato una nuova posizione a Stefan Posch, difensore centrale titolare della nazionale austriaca. E anche del Bologna, per un periodo. Perché poi Thiago l’ha spostato terzino destro e lì è rimasto, segnando anche 6 gol alla prima stagione in Italia. Una duttilità sfruttata anche in nazionale, dove ogni tanto è stato spostato a destra con l’inserimento di un altro centrale. Un’intuizione firmata Thiago Motta. 

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GIUSEPPE M(E)AZZA

2 ore fa

L'addetto alla mortazza

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