Il nuovo Milan vuole blindare Niang. E ha un piano per Donnarumma
NIANG DA BLINDARE – Se per Jack Bonaventura il discorso è avviato da diverse settimane in attesa di poter definire tutto nel dettaglio delle cifre e del suo nuovo contratto, presto il Milan si siederà al tavolo per rinnovare l’accordo con M’baye Niang. L’attaccante francese preso per poco meno di 3 milioni di euro dal Caen oggi è diventato un patrimonio da proteggere, Galliani ha l’ok dei cinesi per discutere il suo nuovo contratto fino al 2021: bisogna ancora trovare l’accordo totale sulla cifra, Niang guadagna ancora 800mila euro (1.4 con i bonus) e vorrebbe arrivare almeno ai 2 milioni di compagni come Romagnoli o Bertolacci. Se ne ri-parlerà presto.
DONNARUMMA IN AGENDA – Intanto, si inizia a parlare con insistenza del futuro del vero prodigio rossonero del presente e del futuro, Gigio Donnarumma. Le big straniere lo seguono, alcune lo sognano, il Milan si gode un gioiello che oggi, forse, non ha prezzo. Ma non significa che il suo rinnovo sia scontato: la cordata che aspetta di acquistare il Milan è convinta di voler blindare Donnarumma ma alle proprie condizioni, adatte a un ragazzo del ’99 per quanto promettente. Non è della stessa idea Raiola, pronto già a valorizzare in modo importante Gigio anche con un eventuale contratto futuro ‘prenotato’, questa la sua idea. Ecco perché non è facile definire tutto, ancor più con l’entourage di Donnarumma pronto a mettere sul tavolo l’interesse di mezza Europa – che conta – per un portiere così importante. Il nuovo Milan farà la sua proposta, il piano è chiaro: Gigio verrà premiato, non viziato. Non esiste la minima intenzione di perderlo. Basterà per accontentare Mino?