Il nordcoreano Han nel dimenticatoio: dal sogno Juve alla 'Rieducazione' in patria. Nessuno sa se sia in carcere
Prima il prestito tramutato in acquisto a titolo definitivo il 2 gennaio del 2020 (3,5 milioni di euro al Cagliari), poi sei giorni dopo la cessione all'Al-Duhail per 7 milioni di euro, lo stesso club del Qatar dove andarono anche Benatia e Mandzukic. E da allora più il nulla se non fosse che Han Kwang-Song è da poco rientrato nel suo paese natio e qui, come riportato da Tuttosport dovrà subire il processo di rieducazione previsto dalla dittatura di Kim-Jong Un.
Il percorso rieducativo obbliga di fatto tutti coloro che hanno lavorato all’estero ad essere sottoposti ad un’intensa formazione ideologica che spinga i rientranti in Corea del Nord ad avvicinarsi nuovamente alle idee del regime. Nessuno sa, e questa è la domanda più importante che sarà molto difficile decifrare, se Han sia finito in uno dei Kwaliso, ovvero le colonie penali utilizzate in Corea del Nord per la rieducazione.