Servono giocatori che possano mettere in campo, oltre alla qualità e alla quantità, pure la cosiddetta cazzimma. Giuntoli sa bene chi deve andare a prendere anche se ci sono stati dei rifiuti. Vecino, Klaassen, Vrsaljko, tutti calciatori trattati dal ds ma che non sono attratti dal Napoli. Comunque, la squadra sarà competitiva. De Laurentiis l’ha promesso a Sarri quando si è firmato il rinnovo e lo dovrà confermare a Higuain nel momento in cui lo incontrerà per convincerlo a restare ancora in maglia azzurra. Il Pipita, a parte l’adeguamento economico, chiede anche garanzie tecniche. È stufo di stare a guardare sempre gli altri che vincono. La qualificazione Champions va bene ma gli piacerebbe anche vincere lo scudetto. Di sicuro se rimane lui le possibilità aumentano, a patto che abbia al suo fianco altri elementi capaci di fare la differenza. Dovesse, invece, essere ceduto sarebbe un bel guaio.

Si incasserebbe una cifra notevole ma trovare un suo degno sostituto sarebbe praticamente impossibile. Poi magari De Laurentiis ci riuscirà ma ad oggi un attaccante capace di segnare così tanto in Italia non ce ne sono in giro. Chi ce l’ha, poi, di certo non lo cede al Napoli. De Laurentiis controlla tutte le trattative avviate da Giuntoli e se ci sarà la possibilità piazzerà il colpo grosso per poter far gioire una piazza che nella scorsa stagione ha accompagnato il Napoli alla conquista del secondo posto. In Champions, poi, non ci si può presentare sempre con gli stessi che giocano in campionato altrimenti si fanno brutte figure ovunque. E Sarri questo proprio non se lo può permettere.