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    Il Napoli risale al 4° posto: 2-1 al Cagliari nel segno di Osimhen e Kvaratskhelia

    Il Napoli risale al 4° posto: 2-1 al Cagliari nel segno di Osimhen e Kvaratskhelia

    • Redazione CM
    Il Napoli torna a vincere anche in campionato dando seguito alla convincente partita di Champions League contro il Braga. I partenopei infliggono un 2-1 al Cagliari e si scrollano di dosso le due sconfitte contro Inter e Juve, puntando dritto al 4° posto e scavalcando momentaneamente la Roma, che se la vedrà nello scontro diretto con il Bologna (domenica alle 18). Tornano decisivi gli uomini simbolo di questo Napoli, Kvaratskhelia e Osimhen.

    LA PARTITA

    Il Napoli parte subito in avanti: Kvara inventa con un velo magico a saltare Nandez e prova a servire al centro per Osimhen, che non arriva sul cross. Pochi minuti dopo ancora i partenopei in avanti, con Anguissa che si incunea in area e contende il pallone alla difesa sarda. La sfera carambola verso Osimhen, che controlla e spara a lato. Ci prova anche Politano con una serpentina al limite dell'area e poi scarica in porta dalla distanza: Scuffet è attento e para il tiro non troppo insidioso. Ai primi minuti molto propositivi degli azzurri si aggiunge un'altra occasione importante per Osimhen, che riceve palla da posizione molto interessante, ma viene murato in scivolata da un buon intervento di Goldaniga. Al 25' il primo squillo del Cagliari, che dagli sviluppi di un calcio d'angolo arriva al tiro. Augello scarica verso la porta dal limite, ma la deviazione di Di Lorenzo salva Meret da un rasoterra pericoloso. Torna poi in avanti il Napoli che ci riprova e da un calcio di punizione centra il palo grazie a un colpo di testa morbido di Rrahmani. E' dominio dei partenopei, che si affacciano ancora diverse volte prima dell'intervallo: prima un tiro di Cajuste sopra la traversa da posizione leggermente defilata, poi un cross che Kvaratskhelia non riesce ad impattare bene da due passi. C'è anche spazio per una ripartenza del Cagliari, che con Nandez si presenta davanti a Meret. E' bravo il portiere italiano a ipnotizzare il centrocampista uruguaiano. 

    Nel secondo tempo il Cagliari riparte con una convinzione diversa, frutto anche del nervosismo scaturito nel finale di primo tempo. Un paio di scorribande in avanti per la squadra di Ranieri, che però non riesce ad approfittare di una difesa partenopea non subito attenta al rientro dagli spogliatoi. Il Napoli allora si riorganizza e si fa vedere avanti con Aguissa che raccoglie al limite dell'area e spara alto il destro al volo. Poco dopo, è il Napoli a trovare il vantaggio: cross di Mario Rui e incornata di Osimhen a battere Scuffet. Un acuto che accende la scintilla del match. Il Cagliari risponde però presente e da una giocata di Luvumbo scaturisce un cross che Pavoletti raccoglie trovando il gol del pareggio. Palla al centro e 1-1. Prosegue la serata positiva di Osimhen, che stoppa in area, palleggia cercando lo spazio e poi in scivolata serve Kvaratskhelia a rimorchio: destro di prima sull'interno del palo e palla in rete per il definitivo 2-1. Non può nulla il Cagliari nel finale, con i partenopei che sfiorano il 3-1 con Politano a cui viene annullata una rete per fuorigioco di Osimhen. Negli ultimissimi minuti ci crede ancora la formazione sarda, con un pericoloso colpo di testa di Dossena, che però si spegne sul fondo. Il Napoli di Mazzarri torna a vincere anche in campionato e si lancia alla rincorsa dell'obiettivo Champions League.






     

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